“Il Canada dovrebbe diventare il nostro amato 51esimo Stato. Tasse molto più basse, migliore protezione militare e niente dazi!”. Il presidente Usa Donald Trump alza il livello dello scontro diplomatico con i vicini nordamericani. In un post sulla sua piattaforma social Truth, il capo della Casa Bianca rivendica la scelta di imporre dazi del 25% sulle importazioni di merci canadesi (escluso il petrolio, che sarà tassato “solo” al 10%). “Paghiamo centinaia di miliardi di dollari per sussidiare il Canada. Perché? Non c’è motivo. Non ci serve niente che loro abbiano. Abbiamo energia illimitata, dovremmo costruire le nostre auto e abbiamo più legna di quella che potremo mai usare. Senza questi enormi sussidi, il Canada smette di sopravvivere come Stato. È la dura realtà!”, attacca. Parole che richiamano altre recenti uscite aggressive nei confronti della sovranità di altri Stati: dal cambiamento di nome del golfo del Messico in “golfo d’America” alla volontà manifestata di acquisire il controllo della Groenlandia, ora territorio danese.

Domenica, all’indomani della firma dell’ordine esecutivo sui dazi da parte di Trump, il governo di Ottawa aveva reagito in modo deciso: il premier canadese Justin Trudeau ha annunciato in un discorso al Paese che il suo governo imporrà contro-dazi del 25% su merci statunitensi del valore di 155 miliardi di dollari canadesi, 102,8 miliardi di euro. Il primo giro di tariffe, del valore di 25 miliardi, entrerà in vigore martedì 4 febbraio e riguarderanno “articoli di consumo quotidiano, come birra, vino e bourbon, frutta e succhi di frutta, verdure, abbigliamento, profumi e scarpe”, ma anche “elettrodomestici, mobili, attrezzature sportive e materiali come legname e plastica” (video). Le decisioni di Trump “avranno delle conseguenze reali per voi“, ha aggiunto Trudeau rivolgendosi al popolo statunitense. “Se il presidente Trump vuole inaugurare una nuova età dell’oro per gli Stati Uniti, la via migliore è di collaborare con il Canada, non di punirci. Sfortunatamente, le azioni intraprese dalla Casa Bianca ci hanno divisi invece di unirci“, ha incalzato, esortando i canadesi a “scegliere prodotti e servizi canadesi piuttosto che americani”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

TRUMP POWER

di Furio Colombo 12€ Acquista
Articolo Precedente

Söder, alleato della Cdu, chiude la porta a Afd: “Con loro danni enormi, sono nemici della democrazia”

next
Articolo Successivo

Israele, aperta un’inchiesta sulla moglie di Netanyahu: “Ha cercato di intimidire un testimone nel caso di corruzione del marito”

next