Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 10:06 del 23 Gennaio

Scarpinato critica Nordio: “Approvate leggi manganello, la vostra è svolta regressiva imposta alla nostra democrazia”

L'intervento in Senato dell'ex magistrato contro il ministro della Giustizia: "Lei è complice dello svuotamento delle fondamenta della nostra democrazia"
Scarpinato critica Nordio: "Approvate leggi manganello, la vostra è svolta regressiva imposta alla nostra democrazia"
0 seconds of 6 minutes, 18 secondsVolume 0%
Press shift question mark to access a list of keyboard shortcuts
00:00
06:18
06:18
 
Commenti

Con la riforma della giustizia alla quale sta mettendo mano il governo e il ddl sicurezza si stanno mettendo “in discussione i fondamentali della Repubblica”, quest’ultimo testo è “una dichiarazione di guerra contro gli emarginati, i poveri, coloro che vogliono manifestare il loro dissenso, una legge manganello” con una “escalation senza precedenti dei poteri” delle forze dell’ordine e una “svolta regressiva” imposta alla nostra democrazia”. Lo ha detto il senatore M5s, Roberto Scarpinato, intervenendo a Palazzo Madama dopo le comunicazioni del ministro Carlo Nordio sulla giustizia. “Nemmeno con il codice Rocco in epoca fascista – ha aggiunto – ci si era spinti a criminalizzare la resistenza passiva dei detenuti” ha detto citando alcuni articoli del provvedimento. “Non solo lei non ha fatto nulla – ha detto rivolgendosi al ministro – per rendere vivibile le carceri ma vuole vietare di protestare pacificamente i detenuti” così “si normalizza il suicidio come unica forma di protesta” in “sistema carcerario classista”.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione