Trending News

“MasterChef Italia rovina i giovani con troppo terrorismo, urlano, ti trattano male e lanciano i piatti. Tutto sbagliato”: l’attacco dello chef Igles Corelli

È stato ospite al cooking show nel 2017 ed aveva offerto uno stage a Valerio Braschi

di F. Q.
“MasterChef Italia rovina i giovani con troppo terrorismo, urlano, ti trattano male e lanciano i piatti. Tutto sbagliato”: l’attacco dello chef Igles Corelli

Chef Igles Corelli è noto per essere schietto e di certo non le manda a dire. Così su “MasterChef Italia” ha una idea molto chiara: “Sta rovinando i giovani. Troppo terrorismo”. È passato qualche anno dall’apparizione dello chef al cooking show. Nel 2017 aveva anche offerto uno stage al vincitore Valerio Braschi.

Passano gli anni e Corelli ha poi spiegato la sua posizione a La Repubblica: “Se consideriamo Masterchef un format televisivo per far divertire la gente, è carino. Ma c’è un grosso ‘però’: il modo in cui viene rappresentata la figura dello chef non è in linea con il mondo reale della ristorazione. Vedere giudici che urlano, lanciano piatti, sono nervosi o trattano male i concorrenti dà un’immagine negativa. Lo chef, invece, deve essere una figura tranquilla, un punto di riferimento che mette a proprio agio chi lavora con lui Nelle prime edizioni del programma, tutti volevano fare i cuochi perché pensavano che bastasse saper fare due piatti belli per diventare famosi. Invece la realtà è un’altra: la ristorazione è un mestiere duro e ricco di sacrifici”.

Poi l’allarme: “Siamo davanti a una vera emergenza. Ho partecipato a convegni nelle scuole alberghiere: sempre meno ragazzi frequentano questi corsi. Masterchef ha creato l’illusione che la gavetta non serva, ma è proprio questo a spaventare i giovani. Si aspettano subito fama e successo, mentre la realtà è ben diversa”.

Il punto di Chef Corelli è chiaro: “Se vai in tv e racconti la cucina in modo corretto, puoi insegnare tecniche, far capire il valore delle materie prime. Ma se punti solo allo share, trasmetti un messaggio sbagliato. Non si deve far passare l’idea che basta partecipare a Masterchef per aprire un ristorante”. E aggiunge: “Molti programmi storici sono diventati puro show. Una sorta di ‘clown della ristorazione’ che danneggia chi, invece, vuole imparare davvero. Ai miei tempi si lavorava quindici ore in cucina, ma per fortuna quel ritmo non esiste più. Oggi è importante garantire un equilibrio tra lavoro e vita privata”.

Ci sarà una replica da parte dello show o dei giudici Bruno Barbieri (proprio con lui, Corelli ha fondato lo storico e rivoluzionario Trigabolo di Argenta), Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli?

Quel che è certo è che stasera, in esclusiva su Sky e in streaming su Now, per i cuochi amatoriali in gara nell’edizione di quest’anno a “MasterChef Italia” arriva uno degli scogli tradizionalmente più temuti da tutte le Masterclass, la prova di pasticceria: gli ospiti dei giudici saranno infatti il Maestro dei Maestri Pasticceri italiani Iginio Massari e l’imprenditrice e Pastry Chef Debora Massari, sua figlia.

Precedente
Precedente
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione