Televisione

Ballando con Le Stelle, Milly Carlucci sul caso Madonia: “La paura di fare una figura di schifo c’è in tutti, si mette in gioco la carriera. Per questo maestro e allievo devono essere uniti”

La conduttrice ha spiegato a La Vita in Diretta il perché dell'allontanamento del ballerino e compagno (nella vita) di Sonia Bruganelli

di Giuseppe Candela
Ballando con Le Stelle, Milly Carlucci sul caso Madonia: “La paura di fare una figura di schifo c’è in tutti, si mette in gioco la carriera. Per questo maestro e allievo devono essere uniti”

Milly Carlucci rompe il silenzio sul “caso Madonia”. Il ballerino, partner in pista di Federica Pellegrini e nella vita della concorrente Sonia Bruganelli, è stato escluso da “Ballando con le Stelle”. “Divergenze professionali”, avevano annunciato la produzione e la Rai in una nota, sullo sfondo anche le polemiche con la giuria.

“È un programma che si basa su un assunto fondamentale. Prendiamo persone che sono famose in altri campi e che noi affidiamo a un maestro o una maestra. Il maestro diventa il mondo per questo personaggio. Il personaggio si aggrappa a loro per l’allenamento, per essere istruito, diventa un supporto psicologico in tutto e per tutto. La paura di fare una figura di schifo c’è in tutti perché uno mette in gioco la propria carriera. L’assunto principale è che debba esserci un’unità tra maestro e allievo. Un’unità che c’è sempre stata. Davanti alla giuria, il maestro difende l’allievo sempre e non mette in mezzo le cose personali davanti alla giuria. Meno che mai devono avere riverbero sulla vita quotidiana”, ha spiegato la padrona di casa dello show del sabato sera di Rai1 in collegamento a “La Vita in Diretta

Un rispetto del ruolo che sarebbe venuto meno, mancanze che avrebbero portato Carlucci alla decisione finale: “Il maestro c’è in sala delle stelle tutto il tempo con il suo allievo, in sala prove qualunque siano le cose. Il maestro è la produzione. Non è lì per presentare se stesso, è l’estensione del programma che abbraccia, protegge e spinge in avanti i propri protagonisti. Questo è sempre successo con tutti per diciannove anni. In questo caso, purtroppo, è successo che cose personali hanno distratto il maestro, ma la questione non è il personaggio “nome e cognome”, ma riguarda chiunque lavori dentro Ballando con le stelle”.

“Si era arrivati a un punto in cui tenere insieme una coppia e farli lavorare serenamente più possibile”, ha aggiunto la conduttrice precisando anche che “di tutta questa vicenda, Federica Pellegrini ha saputo il lunedì, quando la Rai e noi abbiamo deciso di creare questo avvicendamento. Niente è arrivato dalla nostra concorrente e devo ringraziare Samuel Peron perché aveva appeso gli scarpini al chiodo e deciso di non ballare più invece gli è toccato tornare a Ballando con le Stelle“.

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