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Cronaca - 6 Settembre 2024
Alluvione ad Albenga, la rabbia della titolare di un’azienda devastata: “Mai visto niente del genere, servono interventi urgenti”
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- 15:26 - Sostenibilità, ad Asphaltica 2024 Ecopneus promuove confronto su materiali green
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Il tema dei Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali, dei vantaggi e delle opportunità per le pubbliche amministrazioni, saranno al centro della manifestazione Asphaltica 2024, il Salone internazionale della filiera della strada e dell’asfalto in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre 2024, dove Ecopneus e altri esperti si confronteranno sulle indicazioni e sugli impatti della nuova normativa, in vigore dal 21 dicembre 2024, e sui vantaggi che l’impiego del polverino di gomma riciclata nelle superfici stradali può offrire, non solo in termini di sostenibilità, ma anche di efficienza economica e qualità delle opere pubbliche.
Nell’ambito dell’economia circolare e della gestione sostenibile dei materiali, l’uso del polverino di gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso (Pfu) negli asfalti rappresenta una soluzione ottimale, ampiamente testata e utilizzata a livello internazionale. Questa tecnologia, promossa da Ecopneus, consente di migliorare la qualità e la durabilità delle pavimentazioni stradali, offrendo vantaggi significativi sia per l’ambiente che per le pubbliche amministrazioni.
Le miscele di asfalto modificato con aggiunta di polverino di gomma, ottenuto dal riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (Pfu), garantiscono maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche, un miglior comportamento elastico e una capacità di assorbire meglio le deformazioni, riducendo così fenomeni di crepatura e l’usura precoce della superficie stradale. Questi miglioramenti si traducono in un ciclo di vita più lungo delle infrastrutture, con una conseguente riduzione dei costi di manutenzione per le amministrazioni pubbliche, che devono far fronte a bilanci sempre più ristretti.
Ma i benefici non si fermano qui. Gli asfalti modificati con gomma riciclata contribuiscono anche a ridurre l’inquinamento acustico grazie alla capacità del polverino di assorbire parte del rumore generato dal traffico veicolare, un vantaggio particolarmente apprezzato nelle aree urbane. La riduzione del rumore da rotolamento può raggiungere i 5 decibel, un valore che corrisponde al dimezzamento dell'energia sonora percepita dall'orecchio umano. Questo aspetto è particolarmente rilevante alla luce dei dati dell'European Environment Agency, che stima 12.000 morti premature all'anno in Europa a causa dell'esposizione a lungo termine al rumore ambientale.
Inoltre, la possibilità di utilizzare un materiale derivato dal riciclo di pneumatici fuori uso rappresenta un importante contributo alla riduzione dell’impatto ambientale e di emissioni di CO2 associate alla realizzazione e manutenzione delle strade, oltre al risparmio di materie prime vergini. Questa soluzione è già largamente utilizzata in Paesi come gli Stati Uniti, l’Austria, la Spagna e il Portogallo, dove ha dimostrato ampiamente la sua efficacia. In Italia, l’applicazione si sta progressivamente estendendo, con circa 900 km di strade realizzate su tutto il territorio.
“L’impiego del polverino di gomma riciclata negli asfalti è una soluzione che unisce performance tecniche a un impatto ambientale ridotto. Si tratta di un esempio concreto di come l’economia circolare possa migliorare la qualità delle nostre infrastrutture e, al contempo, contribuire alla riduzione dei rifiuti e alla tutela delle risorse naturali. Grazie alla collaborazione con le pubbliche amministrazioni, possiamo costruire strade più durature e sostenibili, offrendo un beneficio reale a tutta la collettività”, dichiara Giuseppina Carnimeo, direttore generale di Ecopneus.
L’impiego di questa tecnologia permette, infatti, alle amministrazioni di ottimizzare le risorse, garantendo strade più resistenti e durevoli, e allo stesso tempo contribuendo a politiche di riduzione degli sprechi e di economia circolare. L’adozione di asfalti contenenti polverino di gomma riciclata, inoltre, rientra perfettamente nelle linee guida promosse dal Decreto Ministeriale n. 279, che definisce i Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali. Uno strumento normativo che indirizza gli appalti pubblici verso soluzioni a basso impatto ambientale, offrendo così alle amministrazioni un’opportunità concreta per coniugare efficienza, sostenibilità e conformità alle normative vigenti.
- 15:26 - Sostenibilità, ad Asphaltica 2024 Ecopneus promuove confronto su materiali green
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Il tema dei Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali, dei vantaggi e delle opportunità per le pubbliche amministrazioni, saranno al centro della manifestazione Asphaltica 2024, il Salone internazionale della filiera della strada e dell’asfalto in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre 2024, dove Ecopneus e altri esperti si confronteranno sulle indicazioni e sugli impatti della nuova normativa, in vigore dal 21 dicembre 2024, e sui vantaggi che l’impiego del polverino di gomma riciclata nelle superfici stradali può offrire, non solo in termini di sostenibilità, ma anche di efficienza economica e qualità delle opere pubbliche.
Nell’ambito dell’economia circolare e della gestione sostenibile dei materiali, l’uso del polverino di gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso (Pfu) negli asfalti rappresenta una soluzione ottimale, ampiamente testata e utilizzata a livello internazionale. Questa tecnologia, promossa da Ecopneus, consente di migliorare la qualità e la durabilità delle pavimentazioni stradali, offrendo vantaggi significativi sia per l’ambiente che per le pubbliche amministrazioni.
Le miscele di asfalto modificato con aggiunta di polverino di gomma, ottenuto dal riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (Pfu), garantiscono maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche, un miglior comportamento elastico e una capacità di assorbire meglio le deformazioni, riducendo così fenomeni di crepatura e l’usura precoce della superficie stradale. Questi miglioramenti si traducono in un ciclo di vita più lungo delle infrastrutture, con una conseguente riduzione dei costi di manutenzione per le amministrazioni pubbliche, che devono far fronte a bilanci sempre più ristretti.
Ma i benefici non si fermano qui. Gli asfalti modificati con gomma riciclata contribuiscono anche a ridurre l’inquinamento acustico grazie alla capacità del polverino di assorbire parte del rumore generato dal traffico veicolare, un vantaggio particolarmente apprezzato nelle aree urbane. La riduzione del rumore da rotolamento può raggiungere i 5 decibel, un valore che corrisponde al dimezzamento dell'energia sonora percepita dall'orecchio umano. Questo aspetto è particolarmente rilevante alla luce dei dati dell'European Environment Agency, che stima 12.000 morti premature all'anno in Europa a causa dell'esposizione a lungo termine al rumore ambientale.
Inoltre, la possibilità di utilizzare un materiale derivato dal riciclo di pneumatici fuori uso rappresenta un importante contributo alla riduzione dell’impatto ambientale e di emissioni di CO2 associate alla realizzazione e manutenzione delle strade, oltre al risparmio di materie prime vergini. Questa soluzione è già largamente utilizzata in Paesi come gli Stati Uniti, l’Austria, la Spagna e il Portogallo, dove ha dimostrato ampiamente la sua efficacia. In Italia, l’applicazione si sta progressivamente estendendo, con circa 900 km di strade realizzate su tutto il territorio.
“L’impiego del polverino di gomma riciclata negli asfalti è una soluzione che unisce performance tecniche a un impatto ambientale ridotto. Si tratta di un esempio concreto di come l’economia circolare possa migliorare la qualità delle nostre infrastrutture e, al contempo, contribuire alla riduzione dei rifiuti e alla tutela delle risorse naturali. Grazie alla collaborazione con le pubbliche amministrazioni, possiamo costruire strade più durature e sostenibili, offrendo un beneficio reale a tutta la collettività”, dichiara Giuseppina Carnimeo, direttore generale di Ecopneus.
L’impiego di questa tecnologia permette, infatti, alle amministrazioni di ottimizzare le risorse, garantendo strade più resistenti e durevoli, e allo stesso tempo contribuendo a politiche di riduzione degli sprechi e di economia circolare. L’adozione di asfalti contenenti polverino di gomma riciclata, inoltre, rientra perfettamente nelle linee guida promosse dal Decreto Ministeriale n. 279, che definisce i Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali. Uno strumento normativo che indirizza gli appalti pubblici verso soluzioni a basso impatto ambientale, offrendo così alle amministrazioni un’opportunità concreta per coniugare efficienza, sostenibilità e conformità alle normative vigenti.
- 15:24 - Assogasliquidi: "Gnl e BioGnl tecnologie pronte e disponibili, ora accelerare"
Bologna, 9 ott. - (Adnkronos) - Italia ed Europa considerano Gnl e BioGnl strategici per la decarbonizzazione del traffico marittimo, dell’autotrasporto pesante e delle utenze off-grid, nel breve così come nel medio-lungo periodo.A maggior ragione alla luce degli stringenti obiettivi della nuova Regolamentazione ETS, del Regolamento FuelEU Maritime e del Regolamento comunitario AFIR. Ma c’è ancora molto da fare sul piano regolatorio e di politica energetica. Questo, in sintesi, il messaggio lanciato da Assogasliquidi-Federchimica con l’intervento di Costantino Amadei, Presidente Gruppo GNL dell’associazione in apertura di “ConferenzaGNL 2024” in programma oggi e domani nell’ambito di Fueling Tomorrow, manifestazione dedicata alla trasformazione dei carburanti e all’impiego dei nuovi vettori energetici nei settori dei trasporti e delle industrie "hard to abate", nell’ottica della transizione ecologica, che si svolge dal 9 all’11 ottobre a BolognaFiere.
"Le nostre imprese sono impegnate da più di dieci anni nello sviluppo di infrastrutture per l’approvvigionamento e la distribuzione di GNL e BioGNL al fine di garantire al settore dell’autotrasporto, all’armamento ed alle industria un combustibile ed un carburante alternativo per far fronte agli stringenti obiettivi di decarbonizzazione– ha ricordato Amadei introducendo il dibattito dal titolo “Il contesto internazionale e le eccellenze italiane: stato dell’arte e sviluppo delle infrastrutture” –. Ma gli investimenti e l’intraprendenza dei privati non sono sufficienti da soli a garantire la sicurezza ed indipendenza energetica: serve un nuovo Pino di rilancio del settore in piena coerenza con il recente Pniec che punta molto su Gnl e BioGnl, che non richiederà alcuna conversione di infrastrutture, rete o mezzi".
"In tempi brevi – ha annunciato Amadei – l’Italia potrà contare su una rete di logistica infrastrutturale completa per soddisfare il trasporto pesante su strada e marittimo e il settore degli utilizzi off-grid, utilizzando le risorse del Piano nazionale complementare al PNRR. Nel settore marittimo però il quadro regolatorio relativo alle operazioni di bunkeraggio GNL al momento non è uniforme in tutti i porti nazionali e attendiamo su questo la pronta emanazione del documento a cui sta lavorando la competente Direzione generale del Ministero dei Trasporti insieme al Comando generale delle Capitanerie di porto, partendo dalle linee guida già sviluppate nel 2021 dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco".
In una nota Assogasliquidi ricorda alcuni interventi necessari. Prima di tutto "intervenire per snellire gli iter autorizzativi sui progetti di infrastrutture di GNL assegnatari dei fondi del PNC. Sul fronte del trasporto stradale rendere strutturale un credito di imposta per le spese connesse all’acquisto del Gnl/ BioGnl da parte dell’impresa di autotrasporto e prevedere nuove e più consistenti risorse per il fondo per il rinnovo del parco mezzi prevedendo rilevanti premialità per le imprese di autotrasporto che scelgono di acquistare mezzi ad alta sostenibilità alimentati a Gnl e BioGnl".
Ma soprattutto - continua l'associazione - "occorre che le Istituzioni comunitarie appena rinnovate (Parlamento e Commissione) pongano mano ad una concreta revisione dei provvedimenti comunitari che oggi pongono forti dubbi sul futuro dei carburanti e dei combustibili nei loro sviluppi di natura biologica e rinnovabile”.
- 15:20 - Mic: Foti, 'discorso Giuli? Ministro ha background culturale forte'
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Il discorso di Giuli? "E' stata la cultura del ministro più che il discorso del ministro della Cultura. Giuli è una persona che ha un background culturale forte e l'ha voluto condividere". Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il capogruppo Fdi alla Camera Tommaso Foti.
- 15:20 - Lavoro: Avs-M5S-Pd, 'pdl riduzione orario adottata come testo base, ottima notizia'
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - “E’ un’ottima notizia l’adozione in Commissione lavoro come testo base della proposta di legge unitaria Fratoianni ed altri sottoscritta da Avs, M5S e Pd sulla riduzione dell’orario di lavoro. Chiediamo alla maggioranza di confrontarsi in maniera costruttiva per avviare anche in Italia, così come in altri Paesi europei, una svolta tanto attesa e necessaria per il mondo del lavoro”. Lo dichiarano Arturo Scotto, capogruppo Pd, Valentina Barzotti, capogruppo M5S, e Franco Mari capogruppo Avs, in commissione Lavoro alla Camera.
- 15:18 - Ue: Bonelli su Orban, 'disonore per Europa, contro Salis parole vergognose'
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - "Viktor Orban è un disonore per l'Europa: nella seduta che ha aperto il semestre di presidenza ungherese dell’Ue ha demolito le politiche migratorie dell’Ue, le scelte sull’Ucraina e le idee green. Orban quindi, nemico dell’Europa e amico di Putin, prova a usare il Parlamento europeo come luogo di propaganda con l'obiettivo dichiarato di cambiarla ma di fatto di trasformarla in una succursale della Russia putiniana. È ridicolo che un autocrate come Orban venga a darci lezioni di legalità. Il suo attacco frontale a Ilaria Salis che ha accusato di essere una picchiatrice è un gesto oltre ogni limite: rammentiamo che la parlamentare europea di Avs ha sempre respinto ogni addebito e che in Italia, come in tutte le democrazie, le sentenze spettano ai giudici". Così in una nota il portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Avs, Angelo Bonelli.
- 15:00 - Ddl sicurezza: Balboni (Fdi), 'Cucchi studi prima di dire inesattezze'
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - “Il ddl Sicurezza in esame presso la 1° Commissione da me presieduta non viola i diritti delle persone per bene, ma aiuta le vittime di odiosi fatti illeciti, come chi si trova la strada bloccata da manifestazioni non autorizzate o viene privato con la violenza della propria abitazione. Quanto alla possibilità per gli agenti di Pubblica Sicurezza di portare con sé un'arma anche quando non sono in servizio, Cucchi sappia che è già previsto dalla Legge, per quanto riguarda l'arma in dotazione. La norma di cui all'art. 28 del ddl Sicurezza non fa altro che equiparare all'arma in dotazione anche un'altra arma legalmente detenuta". Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, presidente della commissione Affari costituzionali.
"Questo nell'interesse sia della sicurezza degli agenti, che devono essere sempre nelle condizioni di difendersi, sia nell'interesse dei cittadini per bene ad essere difesi. Capisco che, per chi si schiera dalla parte di manifestanti che aggrediscono le Forze di Polizia e devasta con violenze di ogni genere le nostre strade e piazze ad ogni occasione, sia inquietante che gli agenti possano persino difendersi. Il fatto è che mentre difendono sé stessi difendono la legalità. E per questo Fratelli d'Italia non smetterà mai di ringraziarli", conclude.