Nel salotto di Storie di Donne al bivio, programma di Rai 2 condotto da Monica Setta, Eva Henger si è raccontata. Ha parlato della sua vita nel mondo dei film a luci rosse, ma anche di fatti più personali, come il brutto incidente in cui è stata coinvolta nel 2022, in Ungheria, che costò la vita di due persone.
Eva ha anche ripercorso la sua relazione con Riccardo Schicchi, il suo primo marito morto nel 2012. Con lui, l’attrice ha avuto due figli: Mercedesz e Riccardino. “Era dolce, tante persone pensano che Riccardo Schicchi era una persona viscida. Tante volte appariva attraverso le sue interviste diverso da quello che era“, ha detto la Henger a Monica Setta. Ha poi detto di essersi innamorata di lui “gradualmente”: “Prima c’è stata una grande amicizia. Lui si innamorava di tutte e di nessuna. Piano piano, penso che c’era sicuramente attrazione, ma molto importante era l’amicizia. L’amore profondo nasce con la conoscenza di una persona”.
Poi l’argomento dell’intervista è diventato il lavoro di Eva, che ha spiegato: “Ho fatto quattro o cinque film, poi hanno montato e rimontato e hanno fatto delle cose… Ne sono usciti diciannove o venti addirittura”. La relazione con Riccardo Schicchi non è stata un intralcio per il suo lavoro, l’attrice ha detto: “Non è stato lui, è stata una mia decisione dopo tanti anni che tutti mi chiamavano già pornostar. Mi fermavano per strada e mi dicevano che avevano visto tutti i miei film, io non avevo ancora girato niente. E’ stata una prova, pensavo che fosse più facile. Per me è stata una prova lavorativa. Pensavo: ‘Se Moana può farlo posso farlo pure io’. Invece no, non potevo. Non mi trovavo bene. Forse perché ero già madre, ero diversa”.
La Setta le ha chiesto se avesse avuto difficoltà nello spogliarsi, ma Eva Henger le ha risposto che le difficoltà erano altre: “Concedermi e non essere più padrona della situazione mi ha dato sempre fastidio”.
La conduttrice ha voluto affrontare anche l’argomento del rapporto di Eva con il suo corpo. In merito a questo l’attrice ha detto: “In quest’ultimo periodo un po’ litighiamo perché non ho tempo di fare palestra. In vita mia ho sempre fatto palestra anche in maniera maniacale. Poi ho avuto questo brutto incidente e sono rimasta leggermente zoppa“. La Henger ha poi detto che però si sente fortunata ad “essere proporzionata” e, come tutte le donne, ha detto di aver sofferto per quei piccoli difetti come la cellulite oppure la pancia gonfia.
