Il ritorno di Alessandro Cattelan in prima serata si avvicina. Nell’incursione di ieri a È sempre mezzogiorno – dov’è entrato in studio in sella ad una bicicletta -, si è sbottonando sul nuovo progetto a cui sta lavorando con il suo gruppo di autori e ha rivelato alcuni dettagli inediti sul programma che dovrebbe andare in onda verso la fine di maggio sempre su Rai2. Un nuovo titolo, dunque, e non sarà il classico late show alla Stasera c’è Cattelan. “Ma ho letto che torni anche in prima serata: un piccolo spoiler me lo fai?”, lo ha stuzzicato Antonella Clerici. “Sono tornato a casa il weekend scorso e mia madre mi ha detto: ‘Ma il 20 maggio fai la prima serata?’. Ho detto: ‘Non ne ho idea’. Però, credo di sì”, ha risposto il conduttore di Tortona, grande amico della padrona di casa.
Dopo le indiscrezioni delle scorse settimane sulla promozione in prima serata – o meglio, il ritorno dopo i non esaltanti risultati di Da grande -, che parlavano di un suo approdo in prime time una volta terminata la nuova edizione di Stasera tutto è possibile, con Stefano De Martino (al via dal 1° aprile), Cattelan ha ufficializzato la notizia e ha anticipato anche il titolo provvisorio. “Sarà un po’ meno interviste e più coinvolgimento del pubblico e della gente, come si dice in questi casi, sarà come un people show. Andremo in quella direzione lì e al momento abbiamo un titolo provvisorio che però non so se sarà quello vero e proprio, che è Da vicino nessuno è normale… È una frase importante, famosa… Per adesso stiamo lavorando”. La frase importante cui ha fatto rifermento Cattelan è quella del rivoluzionario psichiatra e neurologo Franco Basaglia, promotore della legge 180, quella che sancì la chiusura definitiva dei manicomi.
