Nuova protesta e nuovo blocco stradale. A Napoli gli ex percettori del reddito di cittadinanza sono tornati in piazza per protestare contro il taglio della misura di sostegno. Più di un centinaio di manifestenti ha sfilato per le vie del centro con l’intento di raggiungere la sede della Regione Campania. “Con i 350 euro dei corsi di formazione, ammesso che partano – dice una manifestante – io non so come si possa vivere e non credo ci portino a trovare realmente lavoro. Ci hanno tolto l’unico strumento che ci permetteva di arrivare alla fine del mese, hanno sostituito il rdc con la fame”. Il corteo, fallito il tentativo di un incontro in Regione, si è rimesso in marcia verso la Prefettura bloccando la Galleria Vittoria in via acton, arteria fondamentale per il traffico cittadino che è andato in tilt per un paio d’ore. Tra i manifestanti c’è chi ha voluto rispondere alle parole del vice Ministro agli Affari esteri Edmondo Cirielli (FdI) che nei giorni scorsi aveva ipotizzato la presenza della criminalità organizzata alle spalle delle proteste. “Rispediamo al mittente le accuse gravi che sono state mosse nei nostri confronti dal vice Ministro Cirielli – dicono dalla piazza – secondo Cirielli ci potrebbe essere la mano della camorra dietro queste proteste ma il vice Ministro dovrebbe sapere che al contrario di quanto dice, il Reddito aveva allontanato molte persone dalla criminalità, dietro queste manifestazioni non c’è la camorra ma la gente che non arriva più alla fine del mese”.

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