Maternità surrogata? La società evolve. Se una donna si presta, non si sta vendendo, è una sua scelta“. Così Antonella Elia, ospite de La Confessione di Peter Gomez in onda il 7 luglio alle 22.45 sul Nove ha commentato la cosiddetta pratica dell’“utero in affitto” a cui si è dichiarata favorevole se frutto di una scelta consapevole. La conduttrice televisiva ha prima raccontato di conoscere una coppia che ha fatto ricorso alla gestazione per altri (Gpa): “Io sono assolutamente per i diritti degli omosessuali di avere figli, di sposarsi, di non essere più insultati per strada. Ho una coppia di amici che hanno avuto due bellissimi bambini con l’utero in affitto. – ha spiegato la conduttrice – Mi hanno raccontato che la donna che si è prestata a condurre la gravidanza per conto loro aveva altri quattro figli, non era indigente e lo faceva come libera scelta”. E proprio sulla libera scelta legata al desiderio di avere figli ha insistito la showgirl: “È giusto accettare che le persone lottino anche per realizzare il sogno di paternità e di maternità. – ha detto l’ex valletta – Sembra che una donna si stia vendendo, che tu la stia pagando e quindi che sia un mercato inaccettabile, ma io credo che se una donna lo fa è perché è in grado di farlo. Non credo si possa accusare di ‘non eticità’ una donna che decide di farlo”, ha concluso l’attrice.

‘La Confessione’ è prodotto da Loft Produzioni per Warner Bros. Discovery e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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