Roma, il cadavere di una 16enne trovato in un carrello della spesa accanto ai cassonetti dei rifiuti a Primavalle. Interrogato un coetaneo

Il corpo senza vita di una minorenne è stato ritrovato nel pomeriggio di mercoledì nel quartiere di Primavalle, nella periferia nord-ovest di Roma. La vittima è una 16enne romana. Il cadavere si trovava chiuso in un sacco nero e dentro un carrello della spesa accanto ai cassonetti dei rifiuti di via Stefano Borgia. La ragazzina sembra essere stata uccisa a coltellate: sul corpo presenta, infatti, ferite d’arma da taglio. Al vaglio degli inquirenti c’è la posizione di un ragazzo, anche lui minorenne.

A chiamare i soccorsi, intorno alle 15, è stato un passante che ha raccontato di aver visto un giovane trascinare per un centinaio di metri il carrello, dal quale gocciolava del sangue: “Ho visto quel ragazzo scendere con un carrello e un bustone nero dei rifiuti da cui cola del liquido, si sente anche un odore forte”, le sue parole agli operatori del 112. Sul posto, oltre agli uomini della Scientifica, sono arrivati i poliziotti della Squadra mobile e gli agenti dei commissariati Primavalle e Monte Mario, che hanno interdetto tutta la strada e sono risaliti, grazie alle testimonianze, al ragazzo, subito fermato e sentito dagli investigatori. Secondo una prima ricostruzione, che deve ancora essere vagliata, ha tentato di gettare tra i rifiuti il cadavere senza riuscirci, abbandonandolo così poco distante, nel carrello vicino al muro di cinta di un parco.

“Sono venuti i poliziotti a citofonarmi, poiché mia madre che vive con me era la custode della scuola sulla via, cercavano le telecamere. Quando però ho chiesto cosa fosse successo mi hanno risposto che non potevano dire nulla”, racconta all’Adnkronos un residente di via Borgia. “Quando sono uscito con la mia compagna a vedere cosa fosse successo ho visto tantissimi poliziotti e un capolino di gente. Da lì la notizia è rimbalzata ovunque. Sono scioccato e preoccupato”. “Io abito a duecento metri da dove è stata trovata, rientravo a casa intorno alle 16 e ho visto la polizia accanto a un carrello con dentro un sacco nero”, dice un altro residente.