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Addio alla casa ad Adelaide e via con una vita in camper (o meglio, in furgone). Obiettivi? Intanto, ridurre i costi. Così Maddison Milton, dietologa 27enne, il marito Kyle Markham, 29 anni casalingo e il loro figlio di quattro anni, River, hanno lasciato la città per una vita nomade. Hanno comprato un Mercedes Sprinter del 2015 a 40 mila dollari australiani e altrettanti ne hanno spesi per adattarlo ad abitazione. Ora i loro costi settimanali, spiegano al Daily Mail, sono di 500 dollari: 250 per il cibo, 150 per la benzina, 30 per il bucato e 50-100 per bollette telefoniche e abbonamenti online. “Senza affitto e utenze da pagare siamo riusciti a dimezzare le spese: non paghiamo elettricità perché alimentiamo tutto con energia solare“.
Com’è arrivata la decisione di mollare una casa e vivere in furgone? “Quando ho scopeto di essere incinta – continua Milton – abbiamo capito che la nostra priorità sarebbe stata quella di passare con nostro figlio i primi anni della sua vita. Trasferendoci nel furgone, abbiamo ridotto le nostre spese di soggiorno al punto che Kyle poteva lasciare il suo lavoro ed essere a casa. Io lavoro prevalentemente online e così riusciamo a guadagnare quello che ci serve per vivere”. Una scelta rafforzata anche dai costi degli affitti che sono saliti vertiginosamente: 14% a Sidney ma in alcune parti della città fino al 26%.
