Una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Ma un destino ancora tutto da decidere nei prossimi 90 minuti: giovedì 18 maggio è il giorno delle semifinali di ritorno di Europa League ed Europa Conference League, è il giorno in cui l’Italia sogna di portare 4 squadre in finale nelle coppe europee. Sarebbe la prima volta. Per ora c’è l’Inter a giocarsi la Champions League a Istanbul, tocca a Juventus, Roma e Fiorentina tentare a loro volta di arrivare fino in fondo.

I bianconeri devono vincere contro il Siviglia per tornare in una finale europea dopo sei anni – anche se adesso è l’Europa League – e puntare il primo trofeo internazionale del nuovo secolo. L’1-1 segnato in pieno recupero da Federico Gatti permette alla Juve di vedere la finale di Budapest. Tuttavia non sarà impresa facile per la squadra di Allegri battere il Siviglia, capace di vincere 24 delle ultime 27 gare al Sanchez Pizjuan. Senza dimenticare che il club andaluso detiene il record di vittorie (6) in questa competizione. È anche vero che a loro volta i bianconeri sono imbattuti in Europa League in questa stagione: un pareggio – visto che non esiste più la regola dei gol in trasferta – porterebbe ai supplementari e poi ai calci di rigore. Allegri spera nella ritrovata vena realizzativa di Angel Di Maria e Federico Chiesa: possibile il tridente con uno tra Milik e Vlahovic.

Come per i bianconeri, anche per la Roma c’è un’intera stagione in ballo alla Bay Arena. I giallorossi cominciano la semifinale di ritorno contro il Bayer Leverkusen forti dell’1-0 dell’andata, ma per centrare la seconda finale europea consecutiva (e la sesta complessiva per Mourinho), ci sarà da respingere l’attacco dei tedeschi. La squadra di Xabi Alonso sarà obbligata a spingere: il gioco offensivo è forse la dote migliore del Bayer, ma troverà di fronte una squadra abile a contenere le avanzate degli avversari e ancora più motivata a mantenere il vantaggio ottenuto all’Olimpico. Per Mourinho arrivano anche buone notizie dall’infermeria: Dybala, Smalling ed El Shaarawy si sono allenati in gruppo durante la seduta di rifinitura prima della partenza verso Leverkusen. Tutti e tre convocati, Smalling ed El Shaarawy sono però destinati panchina. Discorso diverso per Dybala: non avrà i 90 minuti nelle gambe, ma sicuramente se non sarà dall’inizio a un certo punto metterà piede in campo.

Delle italiane, chi invece deve inseguire è la Fiorentina che arriva al ritorno della semifinale di Conference League con la necessità di rimontare il 2-1 ottenuto in extremis dal Basilea al Franchi. Una missione possibile, anche se la squadra di Italiano dovrà colmare in 90 minuti quella che è stata una lacuna dell’intera stagione: la fase realizzativa. Anche all’andata i Viola hanno creato tanto, ma hanno segnato solo una rete. Il blackout degli ultimi 20 minuti ha fatto il resto, complicando il passaggio alla finale. Per ribaltare risultato e pronostico, la Fiorentina cerca i gol di Arthur Cabral, capocannoniere della competizione a quota 7 reti.

Dove vederle: orari e tv
Tutte le partite sono in programma giovedì 18 maggio alle ore 21. Come per tutta la stagione, le gare di Europa e Conference League sono visibili in diretta su Sky, Now e Dazn. SivigliaJuventus sarà trasmessa anche in chiaro su TV8, mentre Bayer Leverkusen-Roma sarà in diretta anche su Rai1. Fiorentina-Basilia invece sarà visibile solo per gli abbonati a Sky, Now o Dazn.

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