“Ho parlato con Cuadrado che nelle ultime partite era un pò nervoso e abbiamo deciso insieme di dare la fascia a Danilo che è più sereno. Anche Alex Sandro è d’accordo”. Massimiliano Allegri riscrive così le gerarchie nello spogliatoio della Juventus. Il brasiliano è il nuovo capitano scelto dal tecnico, almeno per le ultime due partite di campionato prima della pausa per il Mondiale: contro il Verona e poi domenica contro la Lazio. E cosa succede a Leonardo Bonucci? Allegri spiega: “Bonucci quando gioca resta il capitano della Juventus”. Ma dentro quel “quando gioca” c’è un mondo: il difensore non è più un titolare, la difesa a tre con Bremer centrale (e con Danilo e Alex Sandro ai suoi lati) sta funzionando bene.

Allegri non intende perdere l’inerzia positiva delle ultime prestazioni: “Contro l’Inter è stata una serata di gioia, ma dobbiamo trovare continuità“. La formazione tipo quindi resta la stessa e anche la fascia di capitano deve avere un nuovo proprietario. Il tecnico bianconero annuncia quali saranno le possibili novità: “Perin domani gioca, perché Szczesny ne ha giocate 12 di fila. I recuperati sicuri sono Paredes e Kean, ma non è detto che giochino. Di Maria lo valuterò ma difficilmente ha 90 minuti nelle gambe. Vlahovic, McKennie e Chiesa sono da valutare”.

Più che in difesa, la Juventus ha bisogno di ritocchi in attacco. L’assenza di Vlahovic comincia a farsi sentire: “Dusan soffre di questa infiammazione tendinea, pubalgica. Ieri come corsa è andato meglio, se è a disposizione è un bene per la Juventus, altrimenti si curerà e vedremo se sarà a disposizione per domenica. Chiesa è rientrato, ha fatto bene, ma finché il ginocchio non trova una sua stabilità, un suo adattamento, ha dei momenti un pò di fastidio, ma fa parte del percorso rieducativo in campo”, spiega Allegri.

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