Chi abita in un condominio sempre più spesso deve fare i conti con tutte le offerte che consentono di risparmiare su spese, energia, bonus e superbonus, situazione che spesso può confondere condomini ma anche gli amministratori più esperti.

Realizzare sistemi domotici e di automazione intelligente per rendere il condominio sempre più smart può però risultare la scelta vincente.

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Perché rendere smart un edificio

Gli elementi da tenere in considerazione per rendere il proprio condominio smart sono moltissimi, tra cui: il monitoraggio dei consumi elettrici, idrici e del riscaldamento, le stazioni di ricarica per le auto elettriche, il recupero delle acque piovane per l’irrigazione e la riduzione degli sprechi, il Wi-Fi condominiale, l’impianto fotovoltaico e geotermico, infissi di ultima generazione e cappotto termico dell’edificio.

Smart building: che cos’è?

La definizione di smart building è stata fornita dal Politecnico di Milano, ed è “un edificio in cui gli impianti in esso presenti sono gestiti in maniera integrata ed automatizzata, attraverso l’adozione di una infrastruttura di supervisione e controllo degli impianti stessi, al fine di massimizzare il risparmio energetico, il comfort e la sicurezza degli occupanti, e garantendone inoltre l’integrazione con il sistema elettrico di cui il building fa parte”.

I dodici temi e gli interventi per lo smart building

Sono ben dodici i temi ed i sistemi su cui si può agire per trasformare e modernizzare il proprio condominio, tra cui:

  • il controllo integrato dell’illuminazione ordinaria e di emergenza nelle parti comuni del condominio;
  • il controllo e monitoraggio della distribuzione dell’energia elettrica; la gestione del clima in edifici residenziali;
  • la lettura centralizzata via radio e contabilizzazione dei consumi per riscaldamento;
  • il controllo e il monitoraggio degli allarmi tecnologici; il controllo energie rinnovabili;
  • i sistemi condominiali di ricarica elettrica dei veicoli; la videocitofonia e la videosorveglianza connessa condominiale; il controllo accessi;
  • l’impianto centralizzato multi servizio e il supporto per utenze con disabilità e anziani.
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