Acea cambia amministratore delegato. Alla guida della multiutility romana arriva, per decisione del Campidoglio, l’ex numero uno di Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo. Sostituisce Giuseppe Gola, nominato nel 2020 dopo essere stato quasi tre anni direttore finanziario, il cui mandato sarebbe scaduto nella prossima primavera.
ll cda “ha preso atto della comunicazione del socio Roma Capitale del 20 settembre – spiega il gruppo in una nota – con la quale quest’ultimo ha formulato la richiesta di sostituzione del capo azienda e della successiva comunicazione” dello stesso azionista “arrivata nel pomeriggio” di venerdì, “nella quale viene indicato Fabrizio Palermo come candidato alla carica di componente del consiglio di amministrazione e di prossimo amministratore delegato”.

Palermo, che ha iniziato in Morgan Stanley, è stato prima Cfo in Fincantieri e poi alla Cassa depositi e prestiti come direttore finanziario e, dal luglio 2018 al maggio 2021, amministratore delegato. Dal settembre 2019 al febbraio 2021 l’attuale sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, era al Tesoro come ministro dell’Economia.

La società, che lunedì ha già convocato un nuovo board (per la cooptazione e le deleghe) ed è quotata a Piazza Affari (nell’ultima seduta ha ceduto il 2,28%), è controllata con il 51% da Roma Capitale. Altri soci sono la francese Suez con il 23,33% e Francesco Gaetano Caltagirone, con il 5,45% del capitale. Il resto, ossia il 20,22%, è mercato.

Ad agosto la Commissione europea ha dato il via libera alla joint-venture tra Acea e Suez per la progettazione di un sistema evoluto di misurazione intelligente per il servizio idrico. I servizi antitrust di Bruxelles hanno, infatti, ritenuto l’operazione compatibile con le norme che regolano la concorrenza e le concentrazioni. Il progetto si qualifica come operazione tra parti correlate dal momento che Suez è uno degli azionisti di riferimento del gruppo romano.

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