“Questa notte sono stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare 202 presunti innocenti. I dettagli dell’operazione non li possiamo dire. Lo sapete”. Durante la conferenza stampa per l’operazione Sistema, che ha portato all’arresto tra gli altri del sindaco di Rende Marcello Manna, il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri ha utilizzato un tono ironico per spiegare che la legge “bavaglio” sulla presunzione di innocenza gli impedisce di illustrare cosa è emerso nella maxi-inchiesta che ha colpito le cosche del cosentino. A parte l’elenco dei reati contestati agli indagati, infatti, il magistrato calabrese non ha potuto dire molto: “ La stampa è potente ed ha potere. Chiedete ai vostri editori di dire ai referenti politici di cambiare la legge. Io non intendo essere né indagato né sottoposto a procedimento disciplinare”.

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