“A partire da settembre-ottobre, certamente ci sarà una nuova campagna vaccinale, ma personalmente darei la priorità ai soggetti che sono esposti a sviluppare la malattia grave ma questo non vuol dire negare l’accesso ai vaccini a chi ne abbia il desiderio di farlo in età inferiore. Sessant’anni può essere una soglia, o abbassarla ai cinquant’anni come raccomanda il Cdc, sia ragionevole”. A dirlo a Sky Tg24 è stato Franco Locatell], presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), ospite di Buongiorno. “L’importante è mettere in protezione i soggetti che sono maggiormente a rischio di sviluppare una patologia grave – ha continuato – Ecco perché è così importante pianificare adesso quello che avrà poi corso nei mesi di fine estate-inizio autunno”.

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