L’annuncio di un imminente viaggio a Mosca del leader leghista Matteo Salvini è stato accolto con scetticismo bipartisan. Anche Giorgia Meloni, dialogando con Bruno Vespa al Forum in Masseria presso Masseria Li Reni, ha mostrato delle perplessità sull’idea di un viaggio alla corte di Putin: “Non bisogna dare segnali di crepe sul proprio fronte: serve una grande solidità dell’Occidente”. La leader di Fratelli d’Italia ha poi continuato: “Abbiamo bisogno di una postura solida, sono convinta che nella questione ucraina ci sia molto più di quello che si vede. L’obiettivo del conflitto è rivedere gli assetti mondiali. Se l’Ucraina capitola domani il vincitore è la Cina, l’occidente verrebbe fortemente ridimensionato e chi è più debole, cioè gli europei, finirebbe sotto l’influenza cinese. E a me questo scenario preoccupa”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it:
portiamo avanti insieme
le battaglie in cui crediamo!
Sostenere ilfattoquotidiano.it significa permetterci di continuare a pubblicare un giornale online ricco di notizie e approfondimenti.
Ma anche essere parte attiva di una comunità con idee, testimonianze e partecipazione. Sostienici ora.
Grazie