Le forze russe hanno preso di mira il paese ormai semi-fantasma di Stoyanka, alle porte di Kiev. “Per tre settimane siamo stati sotto i bombardamenti. Abbiamo visto persone uccise, abbiamo visto case bruciate, abbiamo vissuto l’inferno”, racconta un abitante – Andrii Ostapets -, tornato al villaggio dopo aver sentito che le truppe ucraine stavano respingendo le forze di Mosca. “I russi non hanno alcuna possibilità di rimanere in vita. Possono arrendersi o morire. Hanno finito gli armamenti, le armi e i cecchini in questa situazione non li aiuteranno. Hanno una sola opzione: morire o arrendersi”, ha concluso.

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