“Credo che Putin sperasse in una guerra lampo e sperasse soprattutto in un’Europa divisa: io non la vedo questa Europa divisa. Questo complica la situazione di Putin, che non è lucido, che ha avuto una controffensiva sia mediatica, sia economica, sia militare, perché la resistenza ucraina nessuno se la immaginava così e questo lo rende molto in difficoltà”. Così Andrea Scanzi, conduttore del talk politico ‘Accordi&Disaccordi’, insieme a Luca Sommi, con la partecipazione di Marco Travaglio, in onda sul Nove, ha commentato un video in cui Putin definiva l’Occidente “l’impero delle bugie”. “La prima sensazione che ho è sempre quella dello sgomento e della paura – ha esordito il giornalista commentando le ultime notizie sulla guerra – Ho letto nelle scorse ore che gli Stati Uniti hanno chiesto ai loro 007 di accertarsi, per quanto possibile, dello stato di salute mentale di Putin. Ha ragione Massimo Fini quando dice che ogni volta che siamo di fronte a un dittatore ci viene voglia di risolvere tutto dicendo che è un pazzo. – ha proseguito – Io credo però che l’ultimo Putin, non il primo e neanche l’intermedio, l’ultimo Putin secondo me qualche problema ce l’ha. E questo lo rende ancora più pericoloso, ancora più rabbioso, ancora più ingestibile”. Quanto poi all’Occidente, Scanzi ha detto: “Io credo che Putin sia molto arrabbiato con l’Occidente, perché laddove in molte parti del mondo, come l’Asia, non è così isolato, invece l’Occidente, una volta tanto, ha fatto quello che doveva fare“.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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