Nella tarda serata di domenica 26 dicembre gli agenti del Commissariato di Dora Vanchiglia hanno arrestato un uomo di 25 anni. Il giovane, di nazionalità marocchina, dopo essersi introdotto nei locali di un ristorante di piazza Vittorio Veneto e aver sottratto un grosso coltello da cucina, è uscito in strada brandendo l’arma e minacciando i passanti. Immediata la chiamata al 112 da parte del titolare del ristorante che, assieme ad altri dipendenti, ha seguito le mosse dello straniero, segnalandole agli operatori di polizia intervenuti.

Le volanti, dopo aver rintracciato il venticinquenne in piazza Maria Teresa, gli hanno intimato, tenendosi a distanza di sicurezza, di gettare il coltello ma lo straniero, in più di un’occasione, ha cercato di avventarsi sia sugli operatori che su terze persone presenti sul posto. Il giovane, che nel frattempo si era completamente denudato, mostrando evidenti segni di squilibrio mentale, nel tentativo di procurarsi una via di fuga, si è ulteriormente armato di una spranga trovata in un cassonetto, utilizzandola per farsi largo tra gli agenti. Poi ha iniziato a scagliare delle pietre raccolte da terra due delle quali, impattando su alcuni veicoli parcheggiati, li hanno danneggiati.

Accerchiato da più agenti di Polizia intervenuti di rinforzo il venticinquenne, con numerosi precedenti di Polizia, è stato finalmente neutralizzato dai poliziotti, che lo hanno sottratto alle ire di alcuni cittadini che volevano farsi giustizia da sé. L’uomo e stato arrestato per resistenza a P.U., danneggiamento aggravato, tentate lesioni aggravate, nonché denunciato per furto con destrezza e sanzionato per atti contrari alla pubblica decenza.

La scena, ripresa da alcuni passanti, è stata postata sui social e riproposta dal canale Welcome to favelas

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