Minacce ai farmacisti? Sicuramente il nostro non è uno stato d’animo sereno. Lavoriamo con l’ansia di chi si trova sotto minaccia davanti al mancato senso civico di soggetti che, bene che vada, in alcuni casi si mostrano contro la vaccinazione“. Sono le parole di Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma e presidente del Pgeu (Pharmaceutical Group of the European Union), nel corso della trasmissione “Res Publica”, su Cusano Tv Italia (canale 264 dtt).

Il neo-presidente dei farmacisti europei ribadisce la denuncia di Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma, ai microfoni di Radio Cusano Campus: “Noi di Federfarma ci siamo impegnati in una campagna che vada nella direzione di meno tamponi e più vaccini. Le minacce nei confronti del presidente Marco Cossolo rappresentano un fatto gravissimo che dà la misura dello stato d’odio di qualche scellerato, che mette addirittura sul piatto minacce personali per condannare chi appoggia la scienza. E allora qui bisogna fare una scelta di campo: non si può più credere alle favole”.

Tobia spiega: “Purtroppo le fake news, l’ignoranza, i consigli della zia Pina, i suggerimenti del vicino di casa danno cattive informazioni al punto tale da arrivare a questa follia. Le farmacie, che hanno risposto in maniera assolutamente pronta all’emergenza, ricevono ogni giorno tanti clienti che devono fare il tampone per ottenere il green pass, con una media di tre volte alla settimana. In diversi casi – conclude – proprio in virtù del rapporto confidenziale tra farmacista e paziente, siamo riusciti a convincere le persone, che sono lì nel limbo, a farsi il vaccino. Bisogna dare voce alla scienza, bisogna convincere in tutti i modi a convincere la gente a vaccinarsi. Come Federfarma, noi abbiamo lanciato la proposta di regalare un tampone nel periodo che intercorre tra la prima dose e il rilascio del green pass”.

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