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Cane morto di stenti dopo che la proprietaria lo ha lasciato solo in casa per più di un mese: condannata

"Una scatola di cibo per cani sul piano di lavoro della cucina che conteneva resti di cibo ammuffito sul fondo. Odore opprimente di feci e carne in decomposizione", ecco lo scenario che si sono trovati davanti gli agenti intervenuti sul posto. Per la giovane donna è scattata la condanna

di F. Q.

Ha lasciato il cane da solo in casa per più di un mese e il bull terrier è così morto di stenti. Il 25 agosto è arrivata la condanna a 18 settimane di reclusione e obbligo di svolgere attività di riabilitazione, lavoro non retribuito per la comunità e il divieto di possesso di animali, a vita. Procediamo con ordine. Siamo nelle regione Yorkshire e Humber, Regno Unito. La notizia, riportata tra gli altri dal Mirror, ha fatto il giro dei siti di tutto il mondo. Katie Louise Oldrige, una donna di 35 anni, ha letteralmente fatto morire il proprio cane di stenti. Il cadavere del suo Staffordshire bull terrier di nome Frank è stato ritrovato sul pavimento della cucina.

L‘ispettore RSPCA Jilly Dickinson, che ha guidato le indagini per l’ente benefico per il benessere degli animali, ha dichiarato: “Ho trovato una scatola di cibo per cani sul piano di lavoro della cucina che conteneva resti di cibo ammuffito sul fondo, e una scatola vuota di dolcetti per cani, che sembrava contenere feci. C’era un odore opprimente di feci e carne in decomposizione nella proprietà”. Inoltre ha aggiunto che la porta della cucina aveva un cancellato per bambini che impediva all’animale di uscire e, accanto a lui, solo una ciotola d’acqua. Il cane ha cercato disperatamente di mangiare qualsiasi cosa pur di sopravvivere, così come evidenziato da un rapporto veterinario che ha segnalato una ingestione di materiali estranei.

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