La cura di se stessi e degli altri per ricostruire il senso del vivere comune. Sarà questo il cardine del Festival di Emergency 2021 – intitolato appunto “La cura”. L’evento, che si terrà dal 3 al 5 settembre a Reggio Emilia, arriva in un momento momento molto delicato per l’associazione: a meno di un mese dalla morte del fondatore Gino Strada e nel pieno della crisi in corso in Afghanistan. “Quest’anno lo spirito è diverso”, ha scritto la presidente Rossella Miccio su Twitter. “La mancanza del nostro fondatore si fa sentire, ma ritrovarci e proseguire nell’imperativo sanitario e sociale della cura dell’altro è necessario, e faremo del nostro meglio”.

Si parlerà di sanità – tema reso ancora più attuale dalla pandemia di Covid 19 – e disparità nei trattamenti medici, guardando alle condizioni politiche, economiche e sociali necessarie perché il diritto alla salute risponda ai bisogni collettivi e non alle logiche di mercato. Soprattutto quando questo deve essere applicato in contesti di guerra – quelli in cui tradizionalmente opera l’associazione fondata nel 1994 da Gino Strada.

Tra gli ospiti, la presidente di Emrgency Rossella Miccio, ma anche tanti nomi dal giornalismo, come Corrado Formigli, Francesca Mannocchi e Paolo Giordano. Presenti anche Alberto Zanin, Medical Coordinator del Centro chirurgico per vittime di guerra a Kabul, Marco Puntin, Country Director di Emergency in Afghanistan, Marco Paolini, attore e drammaturgo, la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, l’immunologa Antonella Viola e la virologa Ilaria Capua.

E poi i filosofi Michela Marzano e Telmo Pievani, Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna ed ex europarlamentare, il teologo Vito Mancuso, il direttore di Le Scienze, Mind e NatGeo Italia Marco Cattaneo, le ricercatrici Francesca De Vittor e Silvia de Francia, la regista Sahraa Karimi e l’attivista John Mpaliza. Raul Pantaleo e Mario Spallino presenteranno il loro nuovo libro, ma ci saranno anche l’autrice Arianna Giorgia Bonazzi e Gianfranco Schiavone, consigliere ASGI – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione.

Gli eventi, iniziati oggi, seguiranno tre diversi format editoriali: Domande per pensare, speech veloci in stile TED, ventuno minuti di approfondimento con un esperto; panel chiamati Dialoghi per inquadrare le questioni di attualità insieme a giornalisti, scienziati, scrittori, divulgatori scientifici; EMERGENCY Stories, pillole di approfondimento a cura del giornalista di Radio 24 Giampaolo Musumeci, che tracceranno il quadro attuale e le prospettive per il soccorso in mare e la sanità d’eccellenza in Africa e Medio Oriente, con particolare attenzione ad analisi e testimonianze della crisi afghana. La maggior parte degli incontri sarà visibile in streaming (qui).

Articolo Precedente

Rimini, coppia di coniugi nominata alla guida di una parrocchia senza prete: è la prima volta. La scelta del vescovo per la crisi di vocazioni

next
Articolo Successivo

Afghanistan, la presidente di Emergency Miccio: ‘Non era e non è Paese sicuro, ma negli ultimi anni l’Ue ha rimandato i profughi sotto le bombe’

next