Arresti domiciliari per cinque persone appartenenti a società pubbliche che operano in Brianza: per loro l’accusa è di corruzione in appalto pubblico. L’intervento di questa mattina della Guardia di Finanza di Monza ha riguardato alcuni funzionari che, secondo le indagini, pilotavano le gare di appalto nel settore della raccolta rifiuti a Desio. Un business dal valore totale di due milioni di euro.

Due amministratori di una società pubblica brianzola sono accusati di aver intascato una tangente da 60 mila euro l’uno. Inoltre sono stati arrestati tre imprenditori appartenenti ad una associazione temporanea di imprese pugliese per la fornitura e la distribuzione di sacchi con microchip per la raccolta pubblica dei rifiuti indifferenziati. Sono tutti ai domiciliari in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Monza.

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