Al quarto tentativo stagionale Miguel Angel Guerra riesce a qualificarsi per un gran premio di Formula 1. Ha 27 anni ed ha lavorato duramente per essere dove si trova in questo momento. Enzo Osella con le sue auto ha esordito nel 1980, dando l’anno successivo questa possibilità al pilota argentino. È il 3 maggio 1981, con il numero 31 Guerra parte a Imola dalla ventiduesima posizione. La newsletter “Lo Slalom” ha ricordato che sono stati centosessanta i piloti partiti dalla griglia una volta sola in carriera, ma ce n’è uno soltanto che non ha finito nemmeno un giro. Quella di Miguel Anguel Guerra è la più breve esperienza di sempre in Formula 1. Accadeva esattamente 40 anni fa.

L’argentino a ilfattoquotidiano.it ha raccontato quelle poche centinaia di metri percorse in un gran premio di F1. “A causa della pioggia tutte le auto davanti a me sollevavano spruzzi d’acqua che impedivano la visione a chi stava dietro. Alla prima curva tutti i piloti hanno rallentato, poi ho sentito un colpo forte da dietro e mi sono trovato a sbattere sul guardrail. Mi ha visitato subito un medico, la diagnosi non sembrava grave, invece avevo una doppia frattura ad un osso del piede. Il recupero fu molto più lento del previsto”. Guerra non tornerà più al suo posto. Viene sostituito prima da Piercarlo Ghinzani, poi da Giorgio Francia e infine da Jean-Pierre Jarier. Il Gran Premio di San Marino così come il Mondiale 1981 lo vince Nelson Piquet su Brabham.

“Ho fatto tanti sacrifici – continua Guerra – per arrivare alla massima categoria del mondo ma l’auto non era nelle condizioni per correre. Rimpiango solo di non aver insistito per provare la macchina di più. Sia io che il mio compagno di scuderia Beppe Gabbiani non eravamo piloti inesperti… però la macchina aveva sicuramente bisogno di fare più chilometri. Ma con il giornale del lunedì siamo tutti Fangio!”.

Osella Corse, nata nel settembre del 1965 a Torino, al termine dell’esperienza lavorativa di Enzo Osella in Abarth, rimane in Formula 1 complessivamente per un decennio, ottenendo come miglior risultato il quarto posto al gran premio di San Marino nel 1982. “Con la Famiglia Osella – racconta da Buenos Aires il pilota – il rapporto umano è sempre stato buono. Un po’ meno a livello professionale. Osella non mi ha dato altre possibilità di tornare con la sua macchina e non ho mai capito bene il perché”.

Miguel Angel Guerra era già stato il primo pilota in assoluto del Team Minardi. Nel 1982 gli chiedono di tornare nuovamente a Faenza per diventare collaudatore di F2, aspettando lo sbarco in F1. “Io volevo tornare al mio Paese per trovare sponsor e rientrare in Formula 1. Tutto si è complicato anche per la guerra nelle Malvinas. Ho sbagliato io, dovevo ascoltare Giancarlo Minardi. Con lui ho sempre avuto un rapporto eccellente, siamo amici ancora oggi. Mi invita frequentemente in Italia per partecipare agli eventi che organizza. Lui ha dato molte possibilità a piloti argentini. Ho un grande affetto per Giancarlo. Penso che meriterebbe di stare ancora adesso in Formula 1, professionista onesto e uomo straordinario”.

Miguel Angel Guerra, oggi direttore sportivo della Renault in super TC 2000, non è mai più rientrato in Formula 1 e nessuno ha più battuto il suo sfortunato record. Ma ha continuato ad essere popolare in Argentina, vincendo molto in TC 2000 e in turismo Carretera.

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