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“Venite, ho ucciso il compagno di mia madre”: chiama la polizia e lancia l’allarme, ma è una scusa per farsi pulire la strada dalla neve

Ora rischia una multa per falsa denuncia

di F. Q.

“Venite subito con lo spazzaneve, ho ucciso il compagno di mia madre“. Bloccato in casa dalla neve che ostruiva la strada di accesso alla sua abitazione, un cittadino ucraino si è autodenunciato per il falso omicidio del compagno della madre, sostenendo di averlo pugnalato al petto, e si è raccomandato con la polizia di venire ad arrestarlo con lo spazzaneve, unico mezzo in grado di raggiungere la sua casa.

È successo a Grybova Rudnya, in Ucraina, come riferisce il Guadian che dà la notizia. Quando la polizia è arrivata, a bordo di un Suv, ha trovato la presunta vittima in buone condizioni. Il falso killer ha quindi confessato il suo piano spiegando che i servizi comunali non avevano liberato a sufficienza la strada dalla neve caduta abbondantemente negli ultimi giorni. Ora rischia una multa per falsa denuncia.

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