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Toscana - 7/10

In Abruzzo e Basilicata l'Rt ha superato la soglia di allerta di 1,5. In Liguria è stata segnalata una trasmissione del virus non gestibile in modo efficace con misure locali. In Umbria c'è un sovraccarico addirittura in terapia intensiva. L'analisi dell'Iss spiega perché in alcune aree sono aumentate le restrizioni. C'è anche chi migliora e poi il caso Campania
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Toscana

Passata da gialla ad arancione. Il numero di positivi per 100mila abitanti nelle ultime due settimane di ottobre è stato di 452. L’indice di contagio è in aumento ed è arrivato a 1.4, pur restando sotto la soglia che prevede il passaggio allo scenario 4, il peggiore. La Toscana diventa arancione soprattutto perché ha dichiarato che la trasmissione del virus non è gestibile con misure locali, come zone rosse ad hoc. Ci sono inoltre due allerte segnalate dai servizi sanitari territoriali, a testimonianza di un tracciamento completamento saltato che si ritrova anche in due indicatori: il 22,3% di positivi per casi testati e appena il 39,9% dei casi per cui viene effettuata l’indagine epidemiologica. Negli ospedali la situazione non è tanto migliore: già il 29% delle terapie intensive sono occupate, a cui si aggiunge un tasso di occupazione dei posti di letto di area medica del 26%.

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