I poliziotti avevano fermato due persone invitandole a indossare le mascherine nel rispetto delle nuove norme per contrastare il contagio da Covid-19. Ma uno dei due li ha aggrediti con calci e pugni, riuscendo a divincolarsi e scappare con le manette ai polsi. È successo nella serata di sabato 10 ottobre a Savona, nella zona dei giardini delle Trincee. L’uomo scappato, un 33enne di origine ecuadoriane, è stato arrestato domenica mattina. Nonostante le botte, i poliziotti erano riusciti a ammanettare l’uomo che però si è divincolato ed è riuscito a fuggire. Le manette, che inizialmente sembrava gli fossero rimaste strette ai polsi, sono state trovate in terra, poco distante dal luogo del fatto.
Dopo la colluttazione, i poliziotti sono stati circondati da un gruppo di altre sei-sette persone, che avevano un atteggiamento aggressivo nei confronti dei militari. Per indurre il gruppo ad allontanarsi, uno dei due poliziotti ha esploso due colpi di pistola in aria, ma la banda si è dispersa solo dopo l’arrivo di un’altra volante. Sono stati denunciati un connazionale dell’uomo scappato e una ragazza italiana di 20 anni per violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. Gli agenti aggrediti hanno prognosi di 15 e 10 giorni.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez