“Alla data del 1 giugno 2020, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria risulta aver consegnato ai provveditorati regionali 105.549 mascherine con classe di protezione FFP2/FFP3 e 1 milione e 270mila di tipo chirurgico”. Lo ha detto Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia, nel corso dell’audizione in commissione Giustizia del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle condizioni dei soggetti al regime carcerario italiano. “Il Dap coordinandosi con la Protezione civile e con l’Istituto superiore di Sanità, si è attivato al fine di agevolare al massimo la produzione delle mascherine negli istituti penitenziari, utilizzando il lavoro dei detenuti che, in questo momento particolare, possono trarne anche occasioni di autosostentamento. Inoltre, il 26 maggio è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Commissario straordinario di Governo per l’emergenza Covid-19 e il ministero della Giustizia, che prevede un piano di produzione industriale di 800mila mascherine chirurgiche protettive al giorno, con l’impegno di 320 detenuti, a turno, nelle tre strutture produttive individuate”

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