Super Mario 3D All Stars è una raccolta di alcuni dei classici in tre dimensioni che hanno fatto la storia del videogioco dell’idraulico baffuto di Nintendo. Disponibile ora per Switch, è un ottimo modo per approcciarsi a dei titoli che, essendo usciti anni fa per console ormai fuori produzione, difficilmente si possono provare se non da qualche amico che ha ancora le vecchie console.

Mario 64, primo gioco della lista è anche la prima avventura in 3D dell’idraulico, invitato dalla Principessa Peach al castello per una fetta di torta, si ritrova ancora una volta a doverla salvare, una storia semplice che si ripete, ma per la prima volta con un aspetto completamente diverso, nel 1997 su Nintendo64 portando delle novità che influenzarono l’intero mondo videoludico, dei tre giochi forse quello che esteticamente è invecchiato di più, e qui qualche filtro sarebbe stato d’aiuto per rendere più morbide le texture sui televisori moderni, ma il gameplay fa ancora scuola, e in un attimo vi ritroverete a collezionare le stelle livello per livello, esplorando e rimanendo incantati da questo pezzo di storia.

Mario Sunshine invece usciva su Gamecube nel 2002, un gioco atipico, che metteva l’idraulico sull’iconica isola Delfino, armato di uno zaino parlante capace di sparare potenti getti d’acqua; meccaniche completamente rinnovate, un hub di gioco mai visto prima nei giochi di Mario e soprattutto tanta storia e tanta interazione con i personaggi, cosa mai vista prima in questi giochi.
Mario Sunshine rimane una perla rara del mondo Nintendo, che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita, soprattutto ora che potete giocarlo comodamente sul televisore di casa vostra, o sul treno, mentre affrontate un viaggio.

Mario Galaxy, nel 2007 usciva su Wii e alzava ancora di più l’asticella prendendo tutto quello che era stato fatto di buono dai capitoli precedenti, e lucidando a specchio un gioco che ancora oggi è estremamente bello da vedere e da giocare, mentre viaggiate per le galassie collezionando ancora una volta stelle e vivendo i bizzarri enigmi che la gravità dei pianeti visitati di volta in volta ci vengono proposti.
Conclude la collezione la possibilità di sentire le colonne sonore dei tre giochi, ma niente di più.

Per quanto i tre giochi siano delle perle della storia Nintendo, ci saremmo aspettati qualcosa di più dato che la collezione nasce per festeggiare i 35 anni dell’idraulico più iconico dei videogiochi; sicuramente si potevano includere retroscena e immagini, per dare un senso di completezza più appagante, ma soprattutto Nintendo avrebbe potuto includere anche il secondo capitolo di Mario Galaxy, giusto per completezza.

In conclusione, l’acquisto di Super Mario 3D All Stars è sicuramente consigliato per i fan del baffuto, ma si poteva dare di più proprio a quei fan che ciclicamente comprano i giochi da Nintendo e che meritano di essere premiati da un azienda di questo calibro, azienda che nell’ultimo periodo sembra essere diventata fin troppo avida riguardo ai suoi contenuti, soprattutto quelli storici.

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