Le voci, nell’aria dal momento del mancato rinnovo con la Ferrari – che ha puntato su Charles Leclerc come primo pilota – sono diventate ancora più insistenti dopo l’addio di Sergio Perez alla Racing Point. Oggi è arrivata la conferma ufficiale: Sebastian Vettel, 33 anni, sarà il nuovo pilota della futura Aston Martin, che nel 2021 tornerà in Formula 1 con un proprio team dopo 60 anni di assenza. “Sono lieto e orgoglioso di condividere questa entusiasmante notizia sul mio futuro – ha detto Vettel dopo l’annuncio – È una nuova avventura per me con una casa automobilistica davvero leggendaria. Sono rimasto impressionato dai risultati che il team ha ottenuto quest’anno e credo che il futuro sia ancora più luminoso”. Il pilota tedesco lascerà la Ferrari a fine del campionato 2020, dopo sei stagioni e 14 vittorie col Cavallino rosso.

La Casa britannica è stata a lungo partner di Red Bull in Formula 1. Lo scorso gennaio, Lawrence Stroll, imprenditore canadese già proprietario della Racing Point, era divenuto maggior azionista di Aston Martin, annunciando per il 2021 la trasformazione della scuderia da rosa a verde. Con la scelta di Vettel, l’Aston Martin si presenterà in pista già con un pilota di punta. “La firma di Sebastian è una chiara dichiarazione dell’ambizione della squadra di affermarsi come una dei team più competitivi”, si legge nella nota della scuderia. “Sebastian porta una nuova mentalità alla squadra. È uno dei piloti più affermati e sa cosa serve per vincere ai massimi livelli“, conclude la nota. Il secondo pilota sarà, probabilmente, Lance Stroll, figlio del patron e attuale pilota della Racing Point, che lo scorso 6 settembre si è guadagnato il terzo posto nel Gran Premio d’Italia a Monza.

Per Vettel la Aston Martin sarà la quinta scuderia in Formula 1, dopo Bmw-Sauber (2007), Toro Rosso (2007-2008), Red Bull (2009-2014) e Ferrari (2015-2020). Dal suo debutto ha corso 249 Gran Premi, vincendone 53 e conquistando 4 mondiali di fila (2010-2013) con la Red Bull. Mai realizzato, invece, il sogno di conquistare un mondiale con la rossa di Maranello. “Ho ancora così tanto amore per la Formula 1 – ha concluso Vettel – la mia unica motivazione è correre in testa alla griglia. Farlo con Aston Martin sarà un enorme privilegio“.

Articolo Precedente

Gp di Monza, vince Gasly con l’Alpha Tauri in una gara “pazza”. Disastro Ferrari: Vettel e Leclerc fuori. Penalità per Hamilton: chiude 7°

next
Articolo Successivo

F1 Mugello, è di Hamilton la prima pole sul circuito toscano. Leclerc ottiene il massimo

next