Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, durante la diretta Facebbok di giovedì sera per aggiornare sui dati dell’emergenza coronavirus della città si è rivolto ai suoi concittadini, con particolare attenzione ai giovani: “Purtroppo il Covid sta tornando, stanno aumentando i contagi. Ad oggi le persone contagiate nella nostra città sono 269. Il 3 di aprile il numero delle persone contagiate erano 203, oggi ci sono 66 persone in più contagiate e questo è un problema enorme”. Poi ha aggiunto: “Il contagio adesso è diverso rispetto al lockdown perché ci sono molti asintomatici e si è abbassata l’età media. Il 3 aprile l’età media era di 74 anni, adesso la media dei contagiati è scesa a 30 anni. Quello che voglio dire ai ragazzi è di aprire gli occhi perché è pericoloso. Come si dice a Bari aprite gli occhi perché a chiuderli non ci vuole niente“. E, chiudendo, ha ribadito: “Rispettate le tre semplici regole, altrimenti torneremo a ballare sui balconi Jerusalema”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez