Un’informazione riservata in cambio di una escort, “carina e pure intelligente”, proprio così. È la base di quella che hanno già ribattezzato “Calcettopoli”, versione mini di quella che fu Calciopoli. I protagonisti sono il presidente della Divisione Calcio a 5, Andrea Montemurro, e il presidente del Latina Calcio a 5, Gianluca La Starza. Nel mezzo una telefonata registrata a luglio 2019, tempo di iscrizioni al campionato, e decisamente compromettente: Montemurro chiama La Starza per comunicargli in maniera riservata che il Maritime Augusta, club di Serie A, verrà escluso dal campionato da parte della Covisod, la società incaricata di vagliare le procedure di iscrizione delle squadre dilettantistiche. “Oh, sei l’unico che lo sa”, ci tiene e precisare Montemurro.

E La Starza che, ma è un’ipotesi, potrebbe avvantaggiarsi nel cercare i giocatori tesserati dal Maritime (prenderà poi Thiago Bissoni e Caio Japa) avvisa già che deve “ricambià”: “Io devo ricambià in quel modo, te faccio quel regalo”, annuncia. E spiega: “È carina, carina, quando la vedi mi dirai. Poi è una donna pure intelligente. Così almeno ti passi qualche weekend sereno pure da ‘ste parti”. Montemurro sembra apprezzare: “Bravo, bravo. E dai, come no”.

Insomma, in cambio dell’informazione riservata, La Starza avrebbe offerto un servizio di escort al presidente della Divisione Calcio a 5, che al momento è anche Delegato Uefa nel quadriennio 2019/23 e Consigliere della Figc in quota Lega Dilettanti, sotto la quale ricade la Divisone Calcio a 5. Sulla telefonata indagherà la Procura federale, ma il destino di Montemurro appare segnato. “Una grave leggerezza”, l’ha definita rimettendo il mandato nelle mani del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, che – come spiega la Gazzetta dello Sport – aspetterà le valutazioni della Procura prima di affidare la Divisione al vice presidente vicario, Gabriele Di Gianvito, o di procedere al commissariamento.

Articolo Precedente

Atalanta-Valencia 4-1: i nerazzurri danno lezioni di calcio negli ottavi di Champions. Spagnoli dominati, nessuno svegli Bergamo

next