Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 14:58 del 13 Febbraio 2020

Prescrizione, Delrio: “Italia Viva faccia gioco di squadra, altrimenti lo spogliatoio non tiene più. No ad altre maggioranze, se no si vada al voto”

Icona dei commenti Commenti

Far parte di una maggioranza nuova con Italia Viva e Lega? No. Sono necessarie chiarezza e proposte molto serie e coerenti per riprendersi da una crisi che peraltro sta arrivando in maniera molto pesante. Questa maggioranza ha davanti a sé un progetto, ma se questo progetto non si riesce a realizzare, bisogna prenderne atto e ridare la parola agli italiani“. Così, ai microfoni di “24 Mattino”, su Radio24, il presidente dei deputati del Pd, Graziano Delrio, risponde ai giornalisti Maria Latella e Simone Spetia, che gli chiedono la disponibilità dei dem a far cadere il governo Conte Due e a costituire una nuova maggioranza.

Fare pasticci o ammucchiate – spiega – non mi pare esattamente il caso. Certamente non siamo disponibili a fare maggioranze con la Lega. Non avrebbe nessun senso, perché abbiamo troppe idee diverse su troppi campi. La guerriglia di Italia Viva dentro il governo? Credo che faccia danno all’immagine e all’efficienza del governo. Quanto andranno avanti questi continui distinguo? Dipende da Italia Viva, è una domanda che bisogna fare a loro. Spero che i toni che si sono raggiunti in questo periodo sulla prescrizione e su altro non siano mantenuti, perché penso che anche quelli di Italia Viva non trarranno nessun beneficio da queste continue discussioni”.

E aggiunge: “Quando una squadra gioca a qualsiasi sport, nessuno dei giocatori si intesta la vittoria di una partita, ma tutti dicono che è merito del gioco di squadra. Quando c’è qualcuno che vuole troppo attribuirsi i meriti, alla fine lo spogliatoio non tiene più. Questa è la situazione in cui siamo. Non voglio e non oso pensare che queste distinzioni siano per problemi di visibilità. Mi auguro che esistano semplicemente per aiutare la discussione”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione