La terra trema ancora. Nella notte tra sabato e domenica sono state due le scosse che si sono registrate in Italia, una al largo delle Eolie, di magnitudo 3.5, e una in provincia di Forlì-Cesena, di 3.6 gradi della scala Richter. In entrambi i casi non si segnalano danni a persone o cose, ma solo tanta paura.

Secondo quanto rilevato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa in Romagna è stata registrata alle 00.01, non lontano dal confine con la Toscana. Il sisma ha avuto un ipocentro a 7 chilometri di profondità ed epicentro a 7 chilometri dal comune di Premilcuore. Ieri nella stessa zona erano state già registrate alcune scosse, la più forte delle quali di magnitudo 3.7 alle 18:52.

La terra al largo delle isole Eolie, invece, ha tremato alle 23,35. Secondo i rilevamenti dell’Ingv l’ipocentro del sisma era a 291 chilometri di profondità, con un epicentro a 10 chilometri di distanza da Malfa e da Leni.

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