“È stata valutata negativamente, in maniera volontaria, la manovra effettuata con i motori laterali della Sea Watch che ha prodotto lo schiacciamento della motovedetta della Guardia di finanza verso la banchina. Questo atto è stato ritenuto, da noi, fatto con coscienza e volontà”. Lo ha detto il procuratore capo Luigi Patronaggio, entrando nel dettaglio delle valutazioni dell’accusa nl corso di un punto stampa organizzato al termine dell’interrogatorio a Carola Rackete. Per la Procura di Agrigento la motovedetta della Guardia di Finanza che ha provato a bloccare l’ingresso al porto della nave Sea watch è considerata una “nave da guerra”. I pm hanno chiesto la convalida dell’arresto operato dalla Guardia di finanza in relazione agli atti di resistenza con violenza nei confronti di una nave da guerra, individuata proprio nella motovedetta

video di Alan David Scifo

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