(testi di Grant Morrison, matite di Frank Quitely, Ethan Van Sciver, Igor Kordey, Chris Bachalo, Phil Jimenez e Marc Silvestri; New X-Men 114-154; 2001-2004)

Paladini di un sogno di integrazione razziale, con questo lungo ciclo scritto dall’autore scozzese Grant Morrison, vera rockstar del fumetto, gli X-Men cambiano pelle ed entrano nell’età contemporanea, facendosi alfieri pubblici di un ideale di cooperazione e sacrificio. Insegnanti di una nuova generazione di emarginati, in prima linea come guida di una minoranza agguerrita e decisa a non soccombere, gli eroi arrivano all’appuntamento col nuovo millennio più esposti e fragili che mai in un mondo che cambia rapidamente dal punto di vista sia tecnologico che etico. Nell’arco di quaranta episodi simili in tutto a una narrazione seriale televisiva, i pupilli di Xavier si affacciano sull’orlo prima dell’estinzione, poi dell’alienazione e, infine, della disgregazione totale per mano del loro nemico più antico, in un crescendo di tragedie superumane dalle dimensioni bibliche.

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