“Ci auguriamo di avere l’ok per il reddito di cittadinanza, soprattutto per un discorso lavorativo. Mio marito ha 60 anni, da quando è stato licenziato non riesce più a trovare un’occupazione. Lui ha molta voglia di lavorare: al momento si arrangia, come fanno un po’ tutti a Napoli“. Immacolata Cocci racconta la sua storia, mentre stringe nelle mani i moduli da presentare per ottenere il reddito di cittadinanza. Come lei in molti a Napoli si stanno recando presso gli uffici postali. Ma non c’è grande folla. Poche le persone in coda alle Poste. Qualcuno a bassa voce dice la sua: “Probabilmente molti non vanno perché hanno qualcosa da nascondere”.

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8 marzo, il digitale può ridurre il gender gap. E il lavoro agile è una delle possibilità

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