Aggiudicarsi una scultura di Banksy con 2 sterline (2 euro e 25 sterline)? E’ possibile, a patto di fare una donazione per i rifugiati e indovinarne il peso. Per chi cerca regali originali e solidali per Natale, l’invito è ad andare sul sito di Choose Love, il primo negozio che permette di comprare beni per aiutare i migranti (dai giubbotti alle coperte). In occasione delle feste infatti, il famoso street artist ha deciso di mettere all’asta la sua opera dal titolo “How heavy it weighs” (2015) che faceva parte di Dismaland, l’installazione del “parco dei non divertimenti”, e che ritrae un barcone di migranti controllato da remoto. Per partecipare all’asta bisogna fare una donazione a Choose Love che può andare dalle 2 alle 1000 sterline e quindi indovinare il peso. A dare l’annuncio è stato lo stesso Banksy sulla sua pagina Instagram, rimandando al sito del progetto lanciato un anno fa a Londra: il vincitore sarà annunciato il 22 dicembre alla chiusura dell’asta online.
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Il progetto Choose Love è stato ideato un anno fa dall’associazione umanitaria Help Refugees ed è nato per aiutare i migranti che raggiungono l’Europa e che hanno bisogno, tra le varie cose, di generi di prima necessità. Il 24 novembre 2017 è nato il primo punto vendita a Londra in cui si possono comprare diversi oggetti utili per persone che scappano dalle guerre, dalle torture e dallo sfruttamento. L’anno scorso ha fornito 800mila pasti, 3556 pernottamenti e 25mila articoli invernali essenziali. Ogni articolo in vendita è accompagnato da racconti su come e perché è stato scelto. Gli oggetti che si possono acquistare sono di vario tipo: coperte di emergenza, zaini per la scuola, scarpe per bambini, calzini caldi e guanti, credito per cellulari, attrezzature mediche. I costi dei prodotti selezionati variano da 4,99 a 499 sterline. Tra negozio e sito internet equivalente sono stati raccolti circa 750mila sterline. Nel 2018 l’organizzazione ha aperto un negozio a New York.
Cosa succede quando si decide di comprare qualcosa? L’ordine viene utilizzato per finanziare l’acquisto, il trasporto e la distribuzione di un oggetto o servizio simile in uno degli 80 progetti che l’associazione segue in Bosnia, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Iraq, Libano, Serbia, Turchia e Regno Unito. Ad esempio, se si donano 5 sterline per gli ingredienti pasto, è possibile usarli per fornire frutta fresca, verdura e cibo secco per una famiglia in Grecia tramite The Food Project.
Anche per questo Natale sono tante le idee di regali alternativi e solidali. Infatti le charity che lavorano in ambito internazionale, le grandi organizzazioni italiane di volontariato, le cooperative sociali e le piccole associazioni locali organizzano raccolte fondi e donazioni a sostegno dei migranti, come ad esempio Emergency e Amnesty International. Ma non mancano anche le iniziative più piccole che per chiedono di approfittare della corsa ai regali per dare una mano. Qui alcuni esempi. (Per tutte le altre segnalazioni scrivete a redazioneweb@ilfattoquotidiano.it).
Banksy, se doni 2 euro ai migranti puoi vincere una sua opera originale: l’asta per il Natale e altre idee regalo solidali
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