Si chiama Mint 2-in-1 ed è la nuova proposta di Polaroid per la fotografia istantanea. Presentata all’IFA di Berlino, è un oggetto estremamente compatto e leggero, disponibile in colori allegri e brillanti. E costa relativamente poco.

La Mint 2-in-1 non può essere l’unica macchina fotografica e nemmeno quella principale, considerata la bassa qualità degli scatti o il fatto che non ha uno schermo per le anteprime. Si inquadra, si preme il pulsante e si aspetta la stampa. Che potrebbe anche risultare talmente brutta da doverla buttare. È il solito vecchio sistema Polaroid, ma c’è anche il grande divertimento e l’emozione di avere subito quella piccolissima stampa da condividere o da mettere in tasca. Non manca la cornice bianca, con un po’ di spazio per scriverci qualcosa.

La Mint 2-in-1 è pensata per scatti verticali, come si capisce guardando al formato delle stampe e al posizionamento del pulsante di scatto, girandola in orizzontale risulta un po’ scomoda da usare. C’è poi il pulsante di accensione, uno per cambiare tra le tre modalità disponibili (Bianco e Nero, Seppia e Colore), e uno per attivare il timer da 10 secondi per l’autoscatto.

Sul lato opposto della macchina c’è la fessura da dove esce la stampa, mentre il pannello posteriore ha un piccolo sportellino per ricaricare la carta quando è finita. Sotto, invece, una porta MicroUSB per caricare la batteria e uno slot per scheda MicroSD. Se la scheda è presente, la macchina salva le foto oltre che stamparle; oppure le salva e basta nel caso la carta sia finita.

Frontalmente c’è l’obiettivo vero e proprio, un microscopico specchio per i selfie e il mirino, che è semplicemente un foro passante. All’interno di quest’ultimo un LED segnala quando la stampa è in corso, illuminandosi di blu. Quanto alle stampe, dalla Polaroid Mint 2-in-1 si ottengono piccole immagini a bassa risoluzione dal sapore vintage, ottenute con la stampa senza inchiostro introdotta dalla stessa Polaroid nel 2015.

A proposito di stampa, è possibile anche avere solo quella con la stampante gemella della Mint. Non ha la macchina fotografica, ma è dotata di Bluetooth per collegarsi allo smartphone, e stampare così qualsiasi foto sia presente in Galleria. L’applicazione permette di ritagliare le immagini per adattarle al formato di stampa.
In alternativa c’è poi la Polaroid Pop. Una macchina un po’ più grande e pesante, dotata di uno schermo posteriore e in grado di registrare video e immagini animate in formato GIF. Soprattutto però la POP stampa foto più grandi, il che per qualcuno potrebbe essere un pregio determinante.

Articolo Precedente

Asus ZenBook Pro, il touchpad diventa ScreenPad e rivoluziona l’uso del portatile

next
Articolo Successivo

LG Styler, l’armadio smart che lava, asciuga e stira: il “rinfresca” abiti

next