“Dal ministro abbiamo avuto la garanzia che non ci sarà un intervento unilaterale, ma che ci sarà un accordo condiviso“. Così i sindacati sul caso Ilva, dopo aver incontrato al Ministero dello Sviluppo economico il ministro Luigi Di Maio. I sindacati hanno chiarito come l’esecutivo non abbia ancora chiarito quale sia la strategia da adottare sul nodo acciaieria, in attesa di incontrare anche Ancelor Mittal. Ma che si lavorerà per un accordo tra le parti. Anche la segretaria generale della Fiom, Francesca Re David, ha rivendicato: “Lavoro, ambiente e salute non possono essere messe in contraddizione”. Mentre il leader della Uilm, Rocco Palombella ha sottolineato come serva fare presto: “Chi parla di chiusura dello stabilimento non sa di cosa parla. Il tempo non gioca a nostro favore, ma se Arcelor Mittal ci tiene davvero deve compiere uno sforzo in più e assicurare la piena occupazione a tutti i lavoratori”.
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Ilva, Emiliano: “Con Di Maio al Mise ristabilito rapporto. Governo Pd? Solo mortificazioni, nessun tavolo di trattativa”

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