Un musical contro il fenomeno del bullismo, i cui protagonisti sono ragazze e ragazzi con differenti disabilità, sia motorie che intellettive. È lo spettacolo dal titolo “Angy Poppins e la banda dei diversamente bulli” che andrà in scena sabato 7 aprile alle 11 all’auditorium della Fondazione Opera diocesana Assistenza (Oda) di Catania in via San Nullo 26.

“Dopo cinque mesi di duro lavoro, come veri e propri professionisti del palcoscenico, arriva il momento tanto atteso: i nostri ragazzi sono i protagonisti di uno show inedito, particolare, che vuole creare spunti di riflessione sul bullismo e sulla realtà quotidiana che vivono i giovani con disabilità, troppo spesso vittime di atti di violenza, prevaricazioni e ingiustizie sociali”, dice a Ilfattoquotidiano.it Angela Rendo, coreografa del musical, oltre che mamma di un ragazzo con disabilità intellettiva.  L’Oda, ente morale con personalità canonica giuridica, riconosciuto anche dalla presidenza della Repubblica, ha organizzato l’evento socio-culturale con ingresso libero e grazie anche al sostegno del Parco dell’Etna.

Dopo un faticoso ma coinvolgente percorso di gruppo e con attività congiunte all’interno di un laboratorio teatrale, venticinque ragazzi della Compagnia degli Uguali salgono sul palco con lo spettacolo tratto da un testo originale del giornalista e scrittore Salvo Fleres. L’appuntamento, presentato dalla giornalista Antonella Saeli, sarà preceduto da un’esibizione del Ten Strings Duo, composto dalla violinista Marianatalia Ruscica e dal chitarrista Davide Sciacca, formazione di ritorno da un minitour negli Stati Uniti e più volte esibitasi pure per la famiglia reale britannica.

“È un progetto, quello imperniato sulla favola di Angy Poppins – spiega Rendo – che ha visto dal novembre dello scorso anno coinvolti anche operatori e volontari con l’intento di coinvolgere e superare disabilità e differenze. Vogliamo offrire un messaggio propositivo, di inclusione e di sostegno alle differenze che aiutano a migliorare la nostra società, a renderla più ricca da un punto di vista umano e relazionale”. A Diversopoli, un paese abitato dall’ignoranza e dalla prevaricazione, i bulli prendono di mira i diversamente abili. Solo perché sono diversi. Ma diversi rispetto a chi? Ci penserà così Angy Poppins, una simpatica e volitiva signora che dal cielo atterra a Diversopoli planando sulla sua sedia a rotelle, a rimettere a posto le cose trasformando il paese in Ugualopoli.

“Perché la vera diversità sta negli occhi e nel cuore di chi guarda”, ci tiene a precisare Angela. Colpi di scena, tante emozioni e messaggi positivi in questo musical che vede protagonisti i ragazzi oltre che dell’Opera diocesana assistenza, anche di altre associazioni: Come Ginestre, Oasi della Crescita, Il piccolo principe – Nino con i ragazzi. “Spero che un’iniziativa come questa possa essere solo la prima di una lunga serie di spettacoli inclusivi da organizzare in Sicilia, ma non solo. Un ringraziamento particolare va a tutti quei volontari – termina Rendo – che hanno risposto al nostro appello e si sono avvicinati a noi pur non avendo nessun familiare o conoscente con disabilità. Perché la diversità è un arricchimento per tutti”.

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