Prima l’angoscia delle ricerche, poi la speranza di averlo ritrovato, infine il dramma nell’annuncio della sua morte. Julian Cadman, il bimbo australiano di 7 anni dato per disperso dopo l’attentato sulle Rambla e poi individuato tra i feriti, è morto domenica 20 agosto. Lo riferiscono i media britannici citando i familiari e lo conferma l’ufficio spagnolo per le persone scomparse.

La storia del piccolo Julian  aveva fatto il giro dei social. Con la sua morte il numero dei minori rimasti uccisi dalla furia del furgone nell’attacco di Barcellona, sale a due: insieme a lui anche il bimbo spagnolo di 3 anni che passeggiava con la famiglia.

Il sorriso di Julian scorreva sui social nelle ore successive alla strage delle Ramblas. Un fiume di appelli e tweet disperati di parenti e amici che lo cercavano dopo l’attacco di Barcellona. “Questo bimbo è scomparso dopo l’attentato, ritwittate questa foto per ritrovare questo piccolo angelo“, erano le parole dei familiari. Il bambino australiano era in vacanza con la madre, insieme dovevano prendere parte a un matrimonio di un parente. Il piccolo stava passeggiando sulla Rambla quando il van si è scagliato contro la gente e lo ha “separato dalla sua mamma”.

La storia di Julian, con doppia nazionalità, del Regno Unito e australiana, aveva mobilitato anche le autorità britanniche.  La stessa Theresa May aveva preso a cuore il suo caso, interessandosi alle ricerche. Anche premier australiano, Malcolm Turnbull, aveva lanciato un messaggio per il suo ritrovamento. Dopo l’appello dei familiari che non riuscivano a trovarlo, sabato scorso, i media avevano diffuso la notizia che il bimbo era ferito e ricoverato in un ospedale.

La notizia della morte del piccolo è stata comunicata dai funzionari consolari australiani, che sono andati ad accogliere il padre, Andrew, all’aeroporto e l’hanno accompagnato subito all’obitorio. La madre del piccolo, Jom, di origine filippina ma residente in Australia, è rimasta gravemente ferita ed è ricoverata in ospedale. “Mentre stava godendo le attrazioni di Barcellona con la madre, Julian è stato tristemente portato via da noi. Era così vitale, divertente e scherzoso, ci faceva sempre sorridere”. Così la famiglia dopo la conferma della morte. In una nota trasmessa dal Foreing Office britannico i partenti hanno scritto: “Siamo così fortunati per averlo avuto nella nostra vita e ricorderemo i suoi sorrisi e manterremo la sua memoria nei nostri cuori”.

 

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