Angel Nieto non ce l’ha fatta. Il tredici volte campione di MotoGp si è spento giovedì a Ibiza all’età di 70 anni, per le conseguenze del grave incidente in quad della scorsa settimana. Nieto era ricoverato dallo scorso 26 luglio presso il Policlinico Nuestra Señora del Rosario di Ibiza dopo i gravi traumi subiti. L’ex pilota era stato operato d’urgenza, a causa della vastità dell’edema cerebrale. L’intervento era durato un’ora e mezza.

Inizialmente le sue condizioni erano state dichiarate stabili. La delicata situazione ha portato i figli Pablo, team manager dello Sky Racing Team VR46, e Angel ‘Gelete’, a cancellare la conferenza stampa legata al Gran Premio della Repubblica ceca per recarsi al cospetto del genitore. Il pilota era stato tamponato nella strada di Santa Gertrudis durante un temporale da un’automobile mentre viaggiava a bordo di un quad, riportando un trauma cranico provocato dal forte impatto con il suolo.

Nella storia del Motomondiale Angel Nieto sarà per sempre ricordato per il grande numero di titoli vinti: 13, anzi “12+1” come amava dire scaramantico, secondo solo a Giacomo Agostini, al momento inarrivabile dall’alto dei suoi 15 allori iridati. Angel Nieto Roldan, era nato a Zamora, il 25 gennaio del 1947 ed è stato sempre considerato il re delle piccole cilindrate, 50 e 125, mentre nello stesso periodo il grande Mino trionfava tra 350 e 500.

 

Articolo Precedente

MotoGp, Sachsenring: vince Marquez, quinto Rossi, ottavo Dovizioso

next
Articolo Successivo

MotoGp Brno, le qualifiche: Marquez vola in pole, ma Valentino è subito dietro

next