“C’è, come sempre, un gioco delle parti e c’è molto ipocrisia in questa vicenda”. Così il direttore del Tg La7 Enrico Mentana, sulla vicenda delle intercettazioni e dopo l’intervento del ministro della giustizia Andrea Orlando che ha stigmatizzato la pubblicazione da parte de il Fatto Quotidiano la telefonata tra Matteo Renzi e il padre Tiziano, chiedendo di approvare la legge che limita le fughe di notizie sulle intercettazioni: “Tutti sanno – prosegue il direttore – e mi prendo la responsabilità di quello che dico, che il 99% del materiale viene da chi svolge il ruolo di polizia giudiziaria e dalla magistratura. L’ultima cosa da fare è dare la colpa ai giornalisti e colpire l’informazione. E’ il mondo della giustizia che dovrebbe chiudere le porte. E’ come se – conclude Mentana con una metafora – la colpa del rubinetto che gocciola, fosse del lavandino che sta sotto”

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