Il mondo FQ

Agricoltura e allevamenti intensivi, il libro sulle specie animali in estinzione a causa del sistema industriale - 6/7

Dead Zone, di Philip Lymbery (edita da Nutrimenti), già autore di "Farmageddon" e direttore internazionale di CIWF, la più importante organizzazione per il benessere degli animali da allevamento. "L'agricoltura sembrava essersi liberata dalla sua secolare dipendenza da Madre Natura: apparentemente, un motivo di festa. Ma il prezzo da pagare è stato alto". Soprattutto per la fauna selvatica e la biodiversità
Agricoltura e allevamenti intensivi, il libro sulle specie animali in estinzione a causa del sistema industriale - 6/7
Icona dei commenti Commenti

Il pinguino – Il pinguino africano esiste da sessanta milioni di anni, ma potrebbe mancare poco alla sua estinzione. Colpa anche dell’industria ittica commerciale, che ha come bersaglio grosso gli stessi (piccoli) pesci mangiati dai pinguini “e non per nutrire gli uomini, ma per produrre mangimi economici per gli animali degli allevamenti intensivi”. Le acciughe, le sardine e le aringhe non finiscono più nello stomaco degli uccelli marini in frac, ma in quello delle povere bestiole in cattività in attesa di essere avviate al macello.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione