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Crisi Libia, Italia sposta quattro caccia a Trapani: “Peggiorata sicurezza nel Mediterraneo”

Gli aerei fanno parte del 51° Stormo di Istrana (Treviso). Questa misura "va ad inserirsi tra quelle adottate, in precedenza, dal Governo relative all'operazione 'Mare sicuro'"
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“La sicurezza degli interessi italiani nel Mediterraneo centrale è a rischio”. Per far fronte a eventuali nuovi pericoli nell’area, il ministero della Difesa italiano ha disposto lo schieramento di quattro caccia Amx presso la base dell’aeronautica militare di Birgi, vicino Trapani. La decisione, precisa lo Stato Maggiore, “è maturata a seguito dei recenti sviluppi nell’area dei paesi del Nord Africa e del conseguente deterioramento delle condizioni di sicurezza”. Il riferimento, in particolare, è a quanto sta succedendo in Libia, dove il Califfato islamico guadagna terreno, al prezzo di centinaia di morti e di rapimenti vicino agli impianti petroliferi, come ad esempio quelli di 150 militari e guardie di sicurezza a SidraWadi Kahila del 4 e 5 gennaio 2016.

“Nell’ambito delle predisposizioni tese ad assicurare la sicurezza degli interessi nazionali nell’area del Mediterraneo Centrale – indicano le forze armate italiane – è stata incrementata la capacità di sorveglianza e acquisizione informazioni ridislocando, temporaneamente, quattro velivoli Amx del 51° Stormo di Istrana (Treviso)”. Questa misura, viene indicato, “si va ad inserire tra quelle adottate, in precedenza, dal Governo nell’area mediterranea relative all’operazione “Mare sicuro” posta in essere a tutela dei molteplici interessi nazionali e per assicurare coerenti livelli di sicurezza”.

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