Il mondo FQ

Gambero Rosso, male il debutto in Borsa dell’editore specializzato in gastronomia

Nel giorno di esordio sul listino destinato alle piccole e medie imprese la società è crollata dell’11,25%, a 1,42 euro contro gli 1,60 del collocamento
Gambero Rosso, male il debutto in Borsa dell’editore specializzato in gastronomia
Icona dei commenti Commenti

Debutto da dimenticare per Gambero Rosso sull’Aim, il mercato di Borsa italiana riservato alle piccole e medie imprese. Il titolo della società romana specializzata nel settore enogastronomico ha terminato la prima seduta a Piazza Affari con un crollo dell’11,25%, a 1,42 euro contro un prezzo di collocamento di 1,60 euro. In fase di Ipo Gambero Rosso, guidata dal manager ex Acea e Capitalia Paolo Cuccia, ha raccolto 7,1 milioni di euro vendendo il 30% delle proprie azioni a investitori, risparmiatori e dipendenti. L’azienda, che pubblica una rivista mensile e guide gastronomiche, organizza eventi dedicati al vino e organizza corsi di formazione, punta con queste risorse a crescere a livello internazionale. Nel 2014 è tornata in utile per 880.000 euro rispetto alla perdita di 1,2 milioni di euro dell’anno prima, anche attraverso a tagli che hanno fatto diminuire gli addetti a 90 contro i 145 di cinque anni fa.

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.