“Non ci sono solo i cortigiani dei vivi, ci sono anche i lecchini dei morti. Come Renato Farina che di Andreotti in un articolo scrisse che ‘in camera ardente il volto era roseo, riposato, non è mai stato così bello, il profilo di un capo Sioux addormentato, la famosa gobba? Non c’era più, o forse nascosta tra la seta’”. Così il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio a ‘Otto e mezzo’ (La7), legge un estratto del libro ‘Slurp’ (edito da Chiarelettere)

Articolo Precedente

Ncd, De Girolamo: “Renzi governa il mio partito, sembra lui il leader”

next
Articolo Successivo

Crozza-Formigoni: ‘Godo a fare code al check in. Bagascia fammi passare’

next